Giovedì 11 dicembre segnerà un momento storico per la vita culturale di Napoli. Nell’ambito delle celebrazioni Napoli 2500, promosse dal Comune e dal Teatro di San Carlo, andrà in scena in prima assoluta "Partenope. Musica per la sirena di Napoli", l'unica opera lirica composta dal maestro Ennio Morricone, rimasta inedita per ben trent’anni.
L'evento si inserisce in un percorso più ampio che mira a restituire i luoghi storici e culturali ai cittadini, un impegno già ribadito con l’omaggio inaugurale a Eduardo De Filippo. Per sottolineare questa volontà di inclusione, la prova generale di giovedì 11 dicembre, alle ore 19:30, sarà aperta gratuitamente al pubblico.
"Aprire il San Carlo alla città non è stato, e non è, un gesto formale: è il cuore stesso delle celebrazioni Napoli2500," ha dichiarato Laura Valente, direttrice artistica di Napoli 2500.
Un Capolavoro Ritrovato tra Mito e Contemporaneità
L'opera, pubblicata da SZ Sugar, è un capitolo poco conosciuto della produzione di Morricone: una composizione "da camera" che unisce in modo originale strumenti antichi e moderni per riportare in primo piano il mito fondativo di Neapolis, la sirena Partenope. Il cast vede in scena la doppia interpretazione di Partenope affidata a Jessica Pratt e Maria Agresta, affiancate da Francesco Demuro (Melanio) e Désirée Giove (Persefone). A dare voce al racconto poetico che fonde passato e presente è la voce narrante di Mimmo Borrelli. La direzione d’orchestra è affidata a Riccardo Frizza, che guiderà l'Orchestra e il Coro del Lirico di Napoli, preparato da Fabrizio Cassi. Di grande rilievo la regia e l'intero progetto visivo curato da Vanessa Beecroft, in collaborazione con Daniela Ciancio (costumi) e Danilo Rubeca (coreografia), per offrire una lettura decisamente contemporanea del mito.
Le Voci Istituzionali: "Un Atto d'Amore per Napoli"
Le istituzioni locali sottolineano l'importanza di questo debutto assoluto, definendolo non solo un evento culturale di portata internazionale ma un vero e proprio "atto d'amore" verso la città. Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha espresso la sua profonda emozione: "Vedere per la prima volta prendere vita Partenope, l’unica opera lirica del grande maestro Ennio Morricone, proprio qui al Teatro di San Carlo, è un’emozione profonda per tutta la città... Riportare alla luce un capolavoro rimasto inedito per trent’anni significa restituire alla nostra storia un tassello prezioso che mancava."
Anche Fulvio Macciardi, Sovrintendente e Direttore Musicale del Teatro San Carlo, ha ribadito la centralità dell'iniziativa: "La collaborazione istituzionale tra il Comune di Napoli e il Teatro di San Carlo conferma l’impegno condiviso nel valorizzare questo patrimonio. Il Teatro di San Carlo rinnova, in questo contesto, la propria apertura alla città, ponendosi come luogo di partecipazione e accessibilità per l’intera comunità." L’evento celebra in modo autentico i 2500 anni dalla fondazione di Neapolis, posizionando ancora una volta Napoli come Città della Musica a livello globale. Le recite ufficiali seguiranno venerdì 12 dicembre (ore 20:00) e domenica 14 dicembre (ore 17:30).
