Penisola Sorrentina, ecco il primo passo verso l'Unione dei Comuni

Approvato dal consiglio comunale di Sant'Agnello lo statuto dell'ente sovracomunale

penisola sorrentina ecco il primo passo verso l unione dei comuni

Nelle prossime settimane toccherà agli altri cinque comuni approvare lo statuto che consta di 37 articoli per poter formalizzare la nascita del nuovo ente territoriale

Sant'Agnello.  

Sorridono i sei sindaci dei comuni della Penisola Sorrentina nella foto che li immortala nell'ufficio del primo cittadino di Sant'Agnello, Piergiorgio Sagristani, all'indomani dell'approvazione in consiglio comunale dello stattuto dell'istituenda "Unione dei Comuni della Penisola Sorrentina" che rappresenta l'ultimo, significativo atto politico di Sagristani che lascia la guida del Comune dopo il secondo decennale da sindaco visto che il 14 e 15 maggio si vota per eleggere la nuova amministrazione.

"E' il primo grande  passo verso la Penisola Sorrentina unita! Nell'ultima seduta di consiglio comunale di Sant'Agnello abbiamo approvato lo Statuto dell'Unione dei Comuni della Penisola Sorrentina che ci porterà a una gestione comune di una serie di attività e servizi per avere una visione comprensoriale della Penisola Sorrentina! Ora, come da accordo preso con gli altri amici sindaci, il provvedimento sarà approvato negli altri consigli comunali! Ci sono rapporti che si costruiscono camminando insieme, sognando in grande, immaginando una meta comune" il commento di Sagristani che è stato il principale fautore di quella che è destinata a rivelarsi una rivoluzione istituzionale per la Penisola Sorrentina.

Dopo l'approvazione dello statuto da parte degli altri cinque Comuni sarà costituito l'ente sovracomunale

Una volta approvato lo statuto anche dagli altri cinque consigli comunali, si passerà alla formalizzazione del nuovo ente territoriale che avrà competenze specifiche in diversi settori: dall'urbanistica e pianificazione territoriale alla protezione civile, dalla gestione dei rifiuti ai servizi sociali e così via.
Lo statuto consta di 37 articoli che esplicitano regole e modalità di nomina dei rappresentanti delle singole municipalità, settori di competenza e tutto quanto inerisce il governo di un ente sovracomunale che amministrerà un territorio di circa 85mila abitanti. Il primo commento entusiasta per l'atto approvato dal consiglio comunale è giunto dalla segretaria del PD di Sant'Agnello, Lucia Gargiulo, candidata nella lista "Sant'Agnello prima di tutto" guidata dal commercialista Giuseppe Coppola che ha evidenziato come "...si tratta di una scelta strategica per gli interessi e per il futuro della penisola sorrentina e in particolare per l'universo giovanile verso il quale abbiamo doveri da assolvere in chiave di una sostenibilità globale".

Il progetto di Unione accomuna trasversalmente le forze politiche cui si ispirano i primi cittadini dei comuni peninsulari che saranno chiamati a compiere un cambio di passo importante in chiave comprensoriale su tematiche di scottante attualità, a cominciare dalle politiche della mobilità e di gestione del traffico che rappresentano una criticità per l'intero comprensorio.