"E' stata una esperienza unica, emozionante e coinvolgente che conserverò tra i miei ricordi preziosi, per tutta la vita".
Sono le parole di Alberto Buonopane, 45 anni di Gesualdo, dipendente di Dototo Mobili, sposato e padre di due bimbe, tra i 25 tedofori selezionati per la tappa di Castellammare di Stabia in Campania.
La staffetta si è conclusa a Pompei la sera stessa del 22 dicembre,con l’accensione del braciere di fronte al santuario dedicato all Vergine, per poi riprendere ieri in direzione Napoli. Due tedofori irpini rispettivamente di Gesualdo e Montella.
La manifestazione andrà avanti attraversando tutta Italia fino all’accensione del grande braciere principale di Milano 6 febbraio.
"Accogliere il passaggio della fiamma olimpica in una città come la nostra dalle prestigiose tradizioni sportive è stato un momento di grande orgoglio per tutti noi e significa promuovere i valori dello sport, dell’inclusione e del fair play. Ci siamo sentiti protagonisti di un evento storico" - hanno affermato il sindaco Luigi Vicinanza e l'assessore con delega allo sport Nunzia Acanfora di Castellammare di Stabia.
