Zaia: "Al sud vi hanno fregato, e non è colpa del nord"

Il governatore del Veneto: "Sono pronto a venire a Napoli a spiegarvi l'autonomia"

Napoli.  

 "Andare a Napoli per un confronto sull'autonomia? Ben volentieri. E non come sfida. Perche' io non ho fatto un progetto contro il Sud". Lo dice, in un'intervista al Gazzettino, il governatore del Veneto Luca Zaia che accoglie l'invito lanciatogli dal presidente di Confindustria Campania, Vito Grassi. A Grassi, che gli chiedeva di spiegare "perche' l'autonomia e' utile a tutti", Zaia risponde: "Non e' un modello Nord contro Sud, anzi mi piace l'idea che ci si possa confrontare su una questione civile e, sottolineo, legale". Difende poi la scelta di aver scritto una lettera "ai cittadini del Sud" su questo tema: "Ho fatto bene perche' il dibattito da stucchevole si e' elevato di qualita'. Pensare che la soluzione all'autonomia del Nord sia il comitato 'compro Nord', cosi' come al Sud hanno fatto il 'compro Sud', dicendo di boicottare ad esempio il prosecco, mi vien da ridere. Il punto cardine e' che i cittadini devono essere al centro di questa azione". Sulle affermazioni di Grassi, secondo il quale nel Dopoguerra il Nord e' stato favorito da scelte strategiche nazionali, Zaia replica: "Mi rifiuto di accettare che il Nord abbia avuto piu' del Sud. Se qualcuno si prendesse la briga di fare una contabilita' di quanti soldi abbiamo buttato sulle infrastrutture al Sud si riuscirebbe a dimostrare che quei soldi sono stati divorati da una classe dirigente, perche' il malaffare ha imperato. Spesso si vuole far passare l'idea che il Nord e' cosi' perche' ha avuto di piu': non e' vero. E non si dica neanche che le condizioni socio-economiche del Nord erano diverse da quelle del Sud. Si riconosca una volta per tutte che il problema non e' il Nord che ha avuto di piu', ma che qualcuno al Sud vi ha fregato". "Sono convinto - argomenta quindi Zaia - che la sfida, gli amministratori debbano averla nel sangue. Davanti a una opportunita' come quella dell'autonomia, che poi e' la sfida della responsabilita', un amministratore non puo' dire: ci fregano. Chi lo dice vuol dire che non accetta la sfida. Del resto se oggi, 2019, il Sud ha problemi di infrastrutture, di deficit, di disoccupazione, mica puo' dire che e' colpa dell'autonomia del Nord". E agli amministratori del Sud dice: "Abbiano il coraggio di mettere nero su bianco una modifica della Costituzione, perche' ancora non ho ancora capito che modello di Stato vogliono".