Il baciamano a Salvini? Fico: imbarazzante

Il presidente della Camera da Capodimonte risponde su migranti e visita di Salvini ad Afragola

"Dopo la morte dei 117 migranti in mare mi sono sentito a lutto. L'italia è fondata sull'Accoglienza. Ma anche l'Europa deve fare la sua parte"

Napoli.  

Dal museo di Capodimonte il presidente della Camera Roberto Fico torna a rimarcare le distanze, sempre più lunghe, con la politica della Lega. Sebbene a parlare sia la terza carica dello Stato, dunque teoricamente superpartes, come lo stesso Fico ha sottolineato, resta un esponente di spicco del Movimento Cinque Stelle.

I MIGRANTI e L'EUROPA

Al termine di una lunga visita al museo e al real bosco di Capodimonte, insieme al direttore Sylvain Bellenger (di cui ha apprezzato vivamente l'opera che ha rilanciato in questi due anni il ruolo del museo per la città e per l'intera Europa), Ficoha risposto alle domande dei cronisti sui migranti morti in mare.

"L'Italia è un paese prima di tutto fondato sull'accoglienza, che è un valore sempre. La legge suprema dell'umanità chiede di aiutare le persone in sofferenza, è una regola che va oltre le norme scritte, i governi, i Parlamenti, quindi salvare vite umane è un dover" ha affermato Fico che aggiunge, in qualità di terza carica dello Stato, di essersi sentito a lutto per quelle persone tragicamente scomparse in mare, riferendosi ai 117 morti di ieri. Ma sulle responsabilità dell'Italia e dell'Europa Fico ha le idee chiare e non assolve nessuno:

“Se siamo una Comunità europea la responsabilità è comune. Ora più che mai è necessario fare un nuovo progetto per il Mediterraneo”.

Il BACIAMANO “Imbarazzante" ha detto Fico commentando l'episddio di Afragola, durante la visita di Salvini, quando un cittadino ha voluto baciare la mano al ministro e ringraziarlo per i soldi che riceverà dal reddito di cittadinanza. Fico ha quindi citato Pasolini:

“Dobbiamo combattere queste forme di sudditanza. La sovraesposizione mediatica anche dei politici finisce per creare queste storture laddove c'è un problema culturale. Anche a me è accaduto qualche volta di assistere a scene del genere, ma queste cose vanno stigmatizzate e smontate”.

LA DIFESA DI SAVIANO Un passaggio è stato riservato anche alla difesa di Roberto Saviano. Sempre durante la visita di Salvini ad Afragola, un simpatizzante della Lega aveva chiesto di “eliminare” lo scrittore perché “la scorta la paghiamo noi”. Su questo punto Fico ha commentato: “Sono state dette frasi intollerabili. In un momento di foga ci sono persone che si esprimono el modo sbagliato”.

I 49 MILIONI DELLA LEGA Poche ore prima, il collega di movimento, Alessandro Di Battista, aveva dichiarato alla Rai:“i 49 milioni sottratti dalla Lega sono soldi della collettvità.Salvini non ne è responsabile ma li restituisca”.

Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris sempre in mattinata in un post su facebook, commentando l'abitudine del ministro Salvini di indossare le divise della polizia, aveva suggerito al leader leghista di indagare su se stesso e sui 49 milioni illecitamente spariti dal partito.

Infine Roberto Fico, a chiusura, ha ribadito il concetto: "Chi sbaglia deve pagare e si devono eseguire le sentenze".