Provenzano su bonifica Bagnoli: velocizzare il più possibile

Il ministro del Sud alla sua prima cabina di Regia sull’area ex-Italsider

Napoli.  

Il ministro per il Sud e la coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, al termine dell’incontro della cabina di regio su Bagnoli che si è tenuto oggi a Napoli ha scritto su Facebook le sue riflessioni sulla bonifica e sul futuro dell’area ex-Italsider. 

“Oggi a Bagnoli ho presieduto la Cabina di regia per la riqualificazione dell’area ex Italsider, che si è riunita per la prima volta dal mio insediamento al Ministero - ha scritto Provenzano - Abbiamo fatto il punto sulle attività svolte, quelle in corso, quelle da programmare. Dobbiamo velocizzare e semplificare il più possibile - ho sottolineato il ministro - e anche oggi abbiamo affrontato alcune questioni tecniche per partire immediatamente con le bonifiche. Ringrazio il Commissario, Invitalia, Regione e Comune per il clima di collaborazione istituzionale che si è ricreato, con il quale si possono risolvere alcune criticità ancora aperte e valorizzare le buone pratiche che pure si sono realizzate. Del futuro di Bagnoli si parla da decenni, ora è tempo di non perdere altro tempo e andare avanti con il percorso per dare ai cittadini di questo luogo, ma in generale al Mezzogiorno e all'Italia, l’idea che Bagnoli si muove e che i lavori di bonifica, di riqualificazione, di rilancio di quest’area possono costituire una di quelle sfide difficili che si realizzano, per riguadagnare credibilità e fiducia nelle politiche per il Sud. Le risorse ci sono, per le bonifiche e per altre opere di riqualificazione. Altre infrastrutture di collegamento e interventi nelle aree limitrofe esterne potranno trovare nuovi canali di finanziamento. Ma ora dobbiamo concentrarci sull’attuazione. Nei prossimi giorni chiederò agli altri ministeri di istituire un “Team Bagnoli”, formato da referenti di tutte le amministrazioni e gli enti da coinvolgere per velocizzare il lavoro in atto. I cittadini devono vedere le ruspe. Le ruspe e le idee. Per questo abbiamo prorogato al 7 gennaio 2020 la scadenza del concorso internazionale di idee per disegnare il nuovo paesaggio di Bagnoli, per consentire la presentazione del maggior numero di progetti e favorire il confronto, anche con la cittadinanza, di Napoli e dell’Italia tutta. È una straordinaria opportunità.

Essere a Bagnoli nei giorni della difficile vicenda dell’ex Ilva di Taranto è anche un monito, per uno sviluppo del Sud capace di coniugare industria e ambiente, lavoro e salute”.