"Le offensive parole di Romano Prodi sulla Calabria tradiscono la vera idea di Paese che alberga anche nelle guide spirituali della Sinistra,un’idea di Italia divisa in due,con italiani di serie A e altri di serie B,come i calabresi"
Così il sottosegretario napoletano alla presidenza del consiglio dei Ministri, Pina Castiello, con delega ai rapporti con il parlamento, Pina Castiello che poi aggiunge:
"Romano Prodi è uno di quelli che si straccia le vesti quando sente parlare di autonomia differenziata perché preoccupato che la riforma della Lega possa spaccare l’Italia,ma poi dimostra,come con l’ultima uscita sui migranti, che è lui ad avere una visione inquietante del Sud ed in particolare della Calabria,che vorrebbe ridurre a mega “lazzaretto” per migranti clandestini.
Noi pensiamo che la Calabria - ha aggiunto - sia una terra meravigliosa,che merita di più, e che il nostro governo sta valorizzando in ogni modo,e per questo respingiamo con sdegno le irriguardose parole dell’ex Premier.
Ci auguriamo - ha proseguito - che a dissociarsi e a stigmatizzare l’ improvvida uscita di Prodi sia anche la classe dirigente della Sinistra calabra,finora distratta o imbarazzata e ad ogni modo silente!".