Frattese, Di Costanzo: "Siamo contenti a metà"

Parla il tecnico dei nerostellati dopo il pareggio ottenuto contro il Sersale

Frattamaggiore.  

L'avventura di mister Di Costanzo sulla panchina della Frattese è cominciata con un pareggio. Un risultato che serve a muovere la graduatoria, sicuramente un piccolo passo in avanti in attesa che si possa ingranare la marcia giusta e puntare a obiettivi decisamente più importanti.

“Siamo contenti a metà, speravamo di fare qualcosa di più per portare a casa una vittoria ma ci sono stati dei momenti in cui il Sersale ci ha messo in difficoltà e, nonostante il rammarico per non aver vinto, oggi la nota positiva è certamente quella di non aver preso gol su questo campo contro una squadra che nell’ultima in casa col Gragnano ne aveva segnati ben tre. Questo è già un segnale positivo per trovare la quadratura e la compattezza giuste per concedere quanto meno possibile all’avversario. Voglio una squadra “pratica”, che sappia velocizzare ed essere rapida nella fase di possesso e nella transizione negativa. Ripeto, rimane l’amarezza per non aver capitalizzato le occasioni create. Nel secondo tempo abbiamo subìto sul nostro versante destro, Palumbo era già ammonito e aveva di fronte un calciatore esperto come Caturano. Loro hanno provato ad andare in superiorità numerica su quella fascia, poi abbiamo preso le contromisure e siamo stati più attenti. Abbiamo concesso poco perché non ci sono state tantissime occasioni da rete. Ci sono stati momenti un po’ convulsi ma devo dire che nel finale la mia squadra è uscita fuori e negli ultimi minuti abbiamo creato qualche buona occasione”. Quali gli obiettivi di questa squadra? “Puntiamo ad arrivare ai playoff, ma la cosa principale è che ci sia un processo di crescita in questo nuovo percorso intrapreso. Oggi era la prima tappa, speravamo in una vittoria ma sapevamo che ci potevano essere tante difficoltà. La squadra è scesa in campo con applicazione e ha superato una situazione molto complicata. Penso che su questo campo in terra battuta e con un rimbalzo molto più veloce a cui non eravamo abituati, fare risultato sarà difficile per tutti”.

Redazione