La sconfitta in finale contro uno scatenato Arnaldi non è facile da dimenticare, ma questa mattina quello di Raul Brancaccio è stato un dolce risveglio. Il tennista partenopeo, dopo aver disputato la sua seconda finale Challenger del 2023 -la prima quella vinta in Nuova Caledonia ad inizio gennaio- è pronto a tornare sui campi di Tenerife per il terzo torneo organizzato nel giro di poche settimane.
Lo farà sfoggiando il suo nuovo best ranking. Brancaccio, infatti, oggi è numero 124 della classifica ATP grazie ai 438 punti raccolti. La Top 100, il sogno mai nascosto da tutti i tennisti che provano la scalata, non è poi così lontana. L’obiettivo non è impossibile da raggiungere, magari, entro maggio, per poi provare ad entrare nel tabellone principale del Roland Garros dopo aver sfiorato la qualificazione agli US Open 2022.
Il sorteggio non è stato benevolo se vogliamo guardare più avanti nel tabellone, ma il campano, in questo momento, non può temere nessuno. Il primo turno, previsto per martedì 7 febbraio, sembra invece poter essere agevole contro il russo
Demin, poi possibile incrocio con uno tra l’azzurro Giannessi e il kazako Kukushkin, giocatore che ha già calcato palcoscenici importanti.