"Abbiamo fatto un discreto lavoro grazie all’unita di intenti, poi conterà solo il campo. La squadra grazie al tecnico avrà identità, io ho cercato di mettergli a disposizione una squadra funzionale, sperando di aver fatto un buon lavoro". Lo ha detto il direttore sportivo della Juve Stabia, Matteo Lovisa commentando in conferenza stampa la sessione estiva del calciomercato.
"La rosa è di 28 elementi, 16 di proprietà e 2 in obbligo e abbiamo 10 prestiti. I prestiti non per scelta ma perché sono giovani di grande prospettiva. Avremo la valorizzazione dei club di serie A per il loro impiego. Abbiamo fatto degli investimenti come cartellini per continuare a crescere. Castellammare è consapevole di non dover mettere pressione alla squadra. I tanti cambi? Per quelli in prestito non dipendeva da noi. Con Adorante abbiamo fatto cassa. In serie B basta poco per passare dall’alta classifica alla sofferenza. Vavassori? L'Atalanta non ha mai aperto alla cessione. È rimasto Maistro e io ho sperato rimanesse perché ci può dare una grande mano. Ma siamo riusciti a creare plusvalenze e reinvestire, è un grande segnale".
Importante il colpo Gabrielloni. "Ho fatto una scelta diversa prendendo un calciatore di 31 anni. Avendo già Burnete serviva uno che ci desse personalità e qualità. Nel finale sono arrivati altri calciatori importanti come Giorgini, Correia, Duca e Zuccon. La trattativa più complicata è stata quella per Correia, penso che ci può far fare il salto di qualità. Mi sarebbe dispiaciuto se non fosse arrivato. Così come sono dispiaciuto per l'infortunio di Battistella".
Su come giocherà la Juve Stabia: "Abate non si fissa su moduli. Abbiamo 3 centrali con Candellone, Gabrielloni e Burnete. Abbiamo gente di qualità come Maistro, De Pieri, Piscopo e lo stesso Duca. Maistro nelle prime due gare era ko per un infortunio al naso. Zuccon è un innesto fortem lo scorso anno ha avuto poco spazio. Davanti si poteva fare qualcosa in più, ma abbiamo fatto il massimo. Preoccupato dalla quota gol? Burnete se non trovava un grande Stankovic avrebbe segnato e si sarebbe parlato di nuovo Adorante. Gabrielloni due anni fa in B ne ha fatti 9 quindi può raggiungere la doppia cifra. Non è detto che Adorante si debba sostituire con una da 15 gol, anche altri calciatori hanno qualche gol in canna".
