Il Napoli rinasce, ma una partita è troppo poco: in Champions altro test verità

Da valutare la situazione di diversi acciaccati in vista della sfida di martedì col "Qarabag"

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Napoli.  

La cosa più positiva emersa dalla sfida tra Napoli e Atalanta, sia per Antonio Conte che per tutto l'ambiente partenopeo, è senza dubbio l'evidente sintonia tra la squadra e il suo allenatore. Dopo due settimane segnate da polemiche, serviva un risultato e una prestazione di tale caratura per cancellare le ombre, dimostrando una vera ripartenza dopo il pesante k.o. rimediato a Bologna. Infatti, il Napoli visto contro l'Atalanta è tutt'altra formazione rispetto a quella distante e spenta vista al Dall'Ara. La squadra trionfa e affascina, grazie alle reti dei "dimenticati" che fino ad ora avevano ricevuto poco spazio: David Neres, protagonista con una brillante doppietta, e Noa Lang, che trova la sua prima gioia sia in maglia azzurra che in Serie A.

Alla prima panchina di Palladino come guida della Dea non basta il gol di Scamacca, che accorcia le distanze a inizio ripresa, perché il punteggio non cambierà più fino al triplice fischio: al Maradona il risultato finale è un convincente 3-1 per i padroni di casa. Ora la testa è già alla Champions League e al delicatissimo confronto con il Qarabag. Il match di martedì si preannuncia decisivo. Fondamentale per le ambizioni europee del Napoli, che al momento occupa per un soffio il 24° e ultimo posto utile per i playoff. Contro gli azeri non ci sono alternative: si deve vincere. Gli azzurri hanno raccolto solo 4 punti in classifica, mentre il Qarabag ne conta già 7, complici anche le grandi difficoltà create al Chelsea nell'ultimo turno, chiuso con un pareggio spettacolare (2-2).

Martedì la squadra ospite arriverà a Fuorigrotta con l'obiettivo di strappare almeno un punto e tenere vivo il sogno qualificazione. Il Napoli invece mira all'aggancio a quota 7, passo necessario per continuare a credere nel passaggio del turno, considerando che la prossima trasferta sarà a Lisbona, dove il 10 dicembre si troveranno di fronte al Benfica di Mourinho. In preparazione alla sfida contro il Qarabag, restano da monitorare le condizioni fisiche di Rrahmani, costretto a uscire durante la ripresa dopo un duro colpo, e Spinazzola. Resta ancora fuori dai giochi Gilmour.