Video choc all'ospedale di Vallo: arrivano i Nas

Esposto in procura per il San Luca

Vallo della Lucania.  

L'ospedale San Luca di Vallo della Lucania ha risposto alle accuse con un esposto in Procura per diffamazione e una dettagliata relazione al ministro della Salute Lorenzin. E' quanto è successo dopo la pubblicazione del video «choc» su un presunto caso di malasanità condiviso sulla propria pagina Facebook dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. Caso che vertici del San Luca si sono affrettati a smentire. Nel video, che ha fatto il giro del web, si vedeva un anziano paziente riverso a terra nei corridoi del reparto di ortopedia e si accusava l'ospedale di non aver fornito la giusta assistenza al malato.

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La smentita non è bastata, ieri mattina i nas sono arrivati a Vallo e a Salerno per prelevare la documentazione relativa al caso. Assurdo quanto grave – hanno ribadito dal San Luca, come riporta il sito Infocilento – considerata l’infondatezza delle accuse mosse dal consigliere regionale”. Nel post pubblicato sulla pagina Facebook del consigliere dei Verdi si accusa la struttura sanitaria di non aver prestato soccorso o quantomeno la dovuta assistenza ad un paziente che pensava di aver bisogno di un intervento di protesi d’anca, quando in realtà sarebbe stato affetto semplicemente da una lombosciatalgia.

In seguito all’arrivo dei militari è stato predisposto dai vertici del nosocomio un esposto alla Procura di Vallo perchè verifichi se vi siano le condizioni per la diffamazione a mezzo stampa e mezzi audiovisivi. Inoltre la Uil ha avviato una raccolta di firme telematica per la salvaguardia del buon nome e dell’andamento dell’ospedale San Luca. Tutto é stato racchiuso in una nota inviata al ministro Lorenzin per metterla a conoscenza di quanto avrebbe fatto il consigliere Borrelli ai danni del presidio sanitario.

"Anche Fulvio Martusciello, l'europarlamentare di Forza Italia è intervenuto sulla questione. "La Regione Campania chieda i danni al consigliere regionale Borrelli per aver diffuso un video falso sui maltrattamenti di un paziente ricoverato a Vallo della Lucania. Ora che abbiamo la prova regina della falsità del video diffuso da Borrelli e dopo che la Uil ne chiede le dimissioni da consigliere regionale penso che occorra da subito denunciare il consigliere per falso allarme alle autorità e avviare in sede civile la richiesta di risarcimento del danno di immagine". 

Redazione Salerno