Oggi pomeriggio presso l’aula Consiliare del comune di Laurito si è tenuto un incontro su Nicola Capo, giornalista naturista lauritano. Nato nel comune cilentano nel 1899, emigrò giovanissimo in Uruguay e poi a Barcellona, dove fondò e dirisse «Pentalfa», una rivista di natursimo e di nudismo che pubblicava circa trentamila copie. Capo venne perseguitato dal franchismo, arrestato passò lunghi anni di esilio.
Pubblicò un centinaio di libri di medicina alternativa e naturista, che ebbero un gran successo in Spagna. Le sue opere in Italia non sono invece così note. Il suo comune di origine ha deciso di intitolargli una strada e di consegnare la cittadinanza onoraria alla figlia ottantenne, arrivata a Laurito con altri parenti.
All'incontro hanno preso parte il primo cittadino del paese Vincenzo Speranza, Odina Capo Perera e Sonia Capo Perera, rispettivamente figlia e nipote di Nicola Capo, Elvira Falivene – Università della Campania ‘L. Vanvitelli’, l’editore Giuseppe Galzerano e Alessandra Riccio, docente e giornalista.
S.B.
