Alfano: "Siamo vicini ai cittadini colpiti dagli allagamenti"

La nota del presidente del Circolo Legambiente, priorità alla messa in sicurezza del territorio

Castel San Giorgio.  

Il maltempo degli ultimi giorni non ha lasciato scampo ai comuni salernitani. In particolare, a Castel San Giorgio l'allarme meteo ha costretto a disporre l'evacuazione di venti famiglie risiedenti nella zona rossa cittadina.

Dopo l'esondazione di canali e torrenti e in seguito ai sopralluoghi dei tecnici sono stati sfollati i cittadini delle frazioni di Torello, Aiello, Campomanfoli e Santa Croce. A predisporre l'evacuazione, un'ordinanza del sindaco Paola Lanara. Con una nota il Circolo Legambiente “Francesco Di Pace” esprime solidarietà ai cittadini colpiti direttamente dagli allagamenti e dalle frane.

“Siamo vicini all’amministrazione e al consiglio comunale, ai vigili urbani, alle forze dell’ordine, alla protezione civile e a tutti coloro che si stanno prodigando per il superamento dell’emergenza. - scrive Mario Alfano, presidente del gruppo - Con le prime piogge, anche se di forte intensità, si ritorna ad avere paura e scatta l’emergenza. Oltre a prendere atto che ci troviamo difronte ad un’emergenza climatica con fenomeni metereologici eccezionali che causano allagamenti, esondazioni fluviali e frane, è evidente che le frane e allagamenti che hanno interessato tutte le fasce pedemontane sono per la maggior parte, conseguenze degli incendi di questa estate dovuti al dolo e all’incuria. Per gli altri disagi che si sono verificati su tutto il territorio, con particolare apprensione lungo il corso della Solofrana con pericolo di esondazione, sono evidenti le conseguenze dello sviluppo urbanistico disordinato con aumento notevole delle superfici impermeabilizzate, la mancata manutenzione ed adeguamento dei canali idrici e delle fognature.” è chiara la denuncia del presidente Alfano.

“La messa in sicurezza del territorio non è più rimandabile. Proprio per questo chiediamo un incontro per i prossimi giorni al Sindaco e all’Amministrazione per operare in sinergia per il bene del nostro Paese”, conclude il rappresentante del Circolo di Legambiente.