Arco dei Diavoli: "Lavoriamo sul progetto ma mancano i fondi"

Le parole del sindaco Napoli: sinergia con la Sovrintendenza per salvare l'acquedotto medievale

Salerno.  

Preoccupa la situazione strutturale dell'Arco dei Diavoli di Salerno. Nel tardo pomeriggio di ieri si è verificata l'ennesima caduta di diverse pietre dall'acquedotto medievale, che hanno costretto le forze dell'ordine e i vigili del fuoco a chiudere temporaneamente via Velia. Una situazione che ha visto da subito l'interessamento dell'amministrazione comunale, già a lavoro con tecnici, ingegneri e Sovrintendenza per mettere in sicurezza l'opera e cercare di capire come ristrutturarla.

“Il Monumento non è lasciato a se stesso, una decina di giorni fa sono stato in Sovrintendenza con l'assessore Willburger, per decidere insieme quali sono gli atti da produrre per la messa in sicurezza del luogo”. Il primo cittadino, Vincenzo Napoli, ha raccontato di come si sia già mosso insieme all'assessore alla cultura del Comune, Antonia Willburger per cercare di avere un programma dettagliato sulle azioni da mettere in campo. “In queste circostanze si tratta di un restauro scientifico. Ci eravamo già attivati con l'ordine degli ingegneri per avere una consulenza e verificare gli assetti strutturali dell'opera, dobbiamo decidere le modalità e il progetto di restauro. La Sovrintendenza farà la sua parte, fondamentale, per metterlo in sicurezza”.

Una ristrutturazione che richiederà anche un importante investimento economico. “Non c'è ancora una valutazione economica, solo proiezioni di massima, perché nel momento in cui si restaura possono succedere imprevisti che cambiano il quadro. Iniziamo a capire la salute dal punto di vista statico del monumento poi entreremo nel dettaglio. Stiamo già studiando come trovare qualche finanziamento da spendere per mettere in sicurezza il ponte". Ha concluso Napoli.