Disservizi negli uffici postali dei rioni collinari di Salerno

La protesta del consigliere Natella: "Sportelli chiusi e anziani senza pensione"

disservizi negli uffici postali dei rioni collinari di salerno
Salerno.  

"Da alcuni giorni i concittadini dei rioni collinari della città ci segnalano le difficoltà nel ritiro della pensione vista l'indisponibilità degli uffici postali che purtroppo rimangono chiusi per problematiche riconducibili a Poste Italiane nei rioni di Giovi, Ogliara e Matierno. Dopo una verifica effettuata con la direzione di poste si evince che per questi tre uffici vengono indicati tre sportelli sostitutivi, a Fratte per quelli di Ogliara e Matierno, in Via Sciaraffia per quello di Giovi". Così il consigliere comunale Massimiliano Natella sulla problematica segnalata dai residenti di Salerno.

"Singolare è il caso di Ogliara: l'ufficio più vicino e più comodo sarebbe quello di San Mango Piemonte, ma non può essere raggiunto dagli interessati perché fuori dal comune di residenza. Già alla fine dello scorso mese ho proposto al comune di Salerno un servizio integrativo da svolgere dal settore politiche sociali o dal gruppo di protezione civile per organizzare l'accompagnamento di anziani in difficoltà per raggiungere le sedi sostitutive", sottolinea l'esponente di maggioranza.

In questi giorni infatti le file davanti agli uffici aperti sono evidenti: "Per il mese di marzo i tempi ristretti non hanno consentito di poter far partire questa iniziativa. Per il mese in corso questo servizio potrà concretizzarsi anche grazie ad associazioni del territorio previa autorizzazione ed accreditamento a cura della protezione civile presso gli uffici della questura. Non si può nascondere, inoltre, il disappunto già manifestato verso Poste Italiane per la mancata organizzazione dell’emergenza per gli uffici postali periferici e guarda caso sempre quelli della zona collinare - l'atto d'accusa di Natella - . Si chiede di moltiplicare gli sforzi, come del resto stanno facendo tutti gli enti per limitare i disservizi e garantire la sicurezza in questo brutto periodo".