Trasporti e mobilità alternativa: sì alle piste ciclabili

L'intervista all'assessore Mimmo De Maio su rientri e spostamenti

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Salerno.  

Un graduale ritorno alla normalità, garantendo il diritto alla salute e spostamenti alternativi. Tra i temi più caldi della fase 2 c'è anche, e soprattutto, quello dei trasporti pubblici. Il Comune di Salerno e l'assessore alla Mobilità, Domenico De Maio sono al lavoro in questi giorni per cercare di gestire gli spostamenti e mettere in campo azioni per preservare la salute dei cittadini. Si svolgerà mercoledì, infatti, una riunione con i rappresentanti della Fiab Salerno per cercare di realizzare una pista ciclabile d'emergenza. L'amministrazione vuole limitare l'uso delle auto, puntando alle due ruote. Tra le ipotesi alternative anche le aperture ad orari diversificati, lavoro d'ufficio in smart working e ingressi differenziati per gli uffici pubblici. 

"Il trasporto pubblico locale è uno dei temi più complessi e delicati da rispolvere". Ha dichiarato l'assessore De Maio, questa mattina in piazza Vittorio Veneto presente, insieme al sindaco, per controllare gli arrivi dei treni da Nord. 

"Le indicazioni che ci sono arrivate dall'ultima ordinanza della Regione Campania e da operatori del settore sono di un incremento del 60 per centro delle corse di Busitalia, rispetto al servizio ordinario. Dobbiamo trovare modalità alternative, come ad esempio per i lavori d'ufficio che dovranno continuare l'attività di smart working, differenziare gli orari per i pubblici uffici, evitare assmebramenti all'interno di attività commerciali specialmente nelle ore di punta". Continua De Maio.

Tra i progetti all'ordine del giorno quello di una pista ciclabile d'emergenza. Un progetto che già nel 2018 era in cantiere all'interno degli uffici comunali ma che non andò mai a buon fine. "Dobbiamo fare ricorso alle piste ciclabili di emergenza che, anche se non rispettano i criteri previsti dal codice della strada, sono strutture molto veloci e leggere da realizzare per garantire i collegamenti. Dipende dalla responsabilità di tutti, dobbiamo far meno ricorso all'uso dell'automobile, altrimenti avremo un ulteriore problema da gesitre".

Questa mattina, inoltre, sono iniziati anche i lavori in Piazza della Libertà e dato il via ad altri cantieri come il bando delle Periferie. "Questo stop ha portato ad allungare i tempi, immaginavamo di concludere la piazza entro la fine di quest'anno ma sarà difficile, ciò non toglie che i lavori sono ripresi, così come sono partiti altri cantieri come il bando delle periferie, sicuramente è un importante ripresa per l'aspetto economico". Ha concludo De Maio.