Ferrovia Sicignano-Lagonegro, l'appello a Vincenzo De Luca

"L'aiuto arrivi da Napoli"

Sicignano degli Alburni.  

Il Comitato Riattivazione Sicignano-Lagonegro lancia un appello al Presidente della Regione Vincenzo De Luca, per portare all'attenzione la situazione decadente della ferrovia, con binari arrugginiti, e i disagi che si moltiplicano nella stagione estiva.

"La ferrovia Sicignano-Lagonegro si appresta alla sopravvivenza per l’ennesima torrida estate di inattività, ma quest’anno la stagione calda ha portato con sé una marea di dichiarazioni inerenti lo sviluppo del Mezzogiorno e il rilancio delle infrastrutture e dei trasporti dalla Campania in giù".

"Nel Vallo di Diano i binari sono arrugginiti, la Jonica fa un servizio passeggeri da terzo mondo con quattro corse al giorno, molte linee in estate vanno in ferie a dispetto della necessità di essere operative per il rilancio del turismo".

"La paura del Comitato, però, è che quello dello sviluppo del Mezzogiorno sia un tormentone estivo che a settembre svanirà senza appello. Dalla Regione Campania, che ha eletto presidente Vincenzo De Luca, ci si aspetta molto proprio con la ripresa delle attività: deve arrivare da Napoli il passo successivo per il ripristino della Sicignano – Lagonegro, dato che in Basilicata per lo sviluppo del lagonegrese si è già fatto menzione del tratto ferroviario valdianese".

“Il Sud rischia un declino storico - ha dichiarato il governatore De Luca - e per evitarlo dobbiamo partire dalla consapevolezza del problema e dall'introduzione di alcuni elementi di svolta radicale: dall'uso dei fondi europei alle riforme necessarie (al Sud i problemi generali pesano due volte) all'apertura di una battaglia con il governo nazionale per strappare investimenti nelle aziende pubbliche del Mezzogiorno".

 

Redazione