"I commercianti sono in crisi ed il Comune pensa ai fuochi per San Matteo"

L'attacco del consigliere comunale di Salerno Catello Lambiase

i commercianti sono in crisi ed il comune pensa ai fuochi per san matteo
Salerno.  

"I commercianti sono con l'acqua alla gola e al Comune di Salerno ci si accapiglia su chi deve finanziare i fuochi di San Matteo", è l'attacco del consigliere comunale di opposizione e capogruppo del Movimento 5 Stelle Catello Lambiase in merito alle proteste dei commercianti per il caro-bollette.

"Ieri i commercianti di Via Irno e di via Nizza hanno messo in atto una protesta tanto civile quanto drammatica. Hanno spento le luci dei loro negozi ed acceso dei lumini. Il grido d’allarme del commercio e delle attività salernitane si è levato silenzioso ma forte contro il caro bollette.

L’autunno alle porte si prospetta più complicato rispetto ai precedenti che pure, causa pandemia, hanno già messo in ginocchio il commercio locale. Eppure, mentre il grido di sofferenza dei titolari degli esercizi commerciali salernitani si leva sempre più forte, nel mondo parallelo della politica cittadina ci si accapiglia su chi debba sovvenzionare i fuochi della festa patronale di San Matteo.

Per una volta che un imprenditore si era fatto avanti nel finanziare il costo dei fuochi qualcuno ne ha fatto una ennesima prova di forza in campagna elettorale.

Ma è lo stesso Comune di Salerno e la sua maggioranza politica che ricordano - ad ogni critica - di essere in predissesto e di non poter provvedere a pagare interventi urgenti.

I fondi che serviranno per i fuochi della festa del Santo Patrono potrebbero essere usati per una successiva manifestazione che dia respiro al commercio oppure per un contributo che mitigherebbe i costi della bolletta energetica. Ma tant’è: vale più un braccio di ferro in campagna elettorale che le istanze e i problemi che vivono quotidianamente i cittadini".