Salerno, sanità ed accoglienza: la Usb alza la voce in Prefettura

Vincenzo Bottiglieri ha evidenziato le carenze strutturali dei pronto soccorso e i tempi di attesa

salerno sanita ed accoglienza la usb alza la voce in prefettura
Salerno.  

Sanità ed accoglienza per gli extracomunitari sono i due temi principali che la Usb di Salerno ha portato all'attenzione della Prefettura nel corso di un incontro informale che si è svolto questa mattina negli uffici di piazza Amendola. Il segretario Vincenzo Bottiglieri, in rappresentanza della confederazione Usb Salerno e della Usb pensionati, ha messo l'accento su due punti ritenuti fondamentali. In primis il sollecito per la chiusura delle domande di emersione presentate per i lavoratori extracomunitari, raccomandando un'accoglienza adeguata. Bottiglieri, inoltre, si è soffermato sui problemi della sanità. «Gravi problemi di assistenza del sistema sanitario nazionale – si legge in una nota - con carenze strutturali soprattutto nei pronto soccorso ed indecenti lungaggini per le liste di attesa della sanità pubblica». Bottiglieri, inoltre, ha evidenziato «la "prassi" delle sospensioni delle convenzioni con il sistema sanitario nazionale da parte della sanità privata, che avvengono regolarmente dopo la prima decade di ogni mese; sospensioni inaccettabili che non hanno fondamento giuridico ed a causa delle quali, soltanto chi può permetterselo riesce a curarsi con prestazioni a pagamento, pur contribuendo obbligatoriamente a finanziare con il prelievo fiscale un servizio sanitario nazionale che dovrebbe essere "fiore all'occhiello" del nostro Paese».