L'aeroporto di Salerno compie un anno, De Luca: "Una rivoluzione economica"

"Arriveremo a 3 milioni di passeggeri. Lo intitolerei a Alfonso Gatto"

l aeroporto di salerno compie un anno de luca una rivoluzione economica
Salerno.  

Compie un anno oggi l'aeroporto Salerno Costa d'Amalfi. Lo scalo spegne la prima candelina con 370.000 passeggeri, di cui 178mila nazionali, 185mila internazionali e 7mila nel segmento dell'aviazione generale.

I dettagli

Questa mattina il bilancio del primo anno di attività nel salone degli arrivi dell'aeroporto con Carlo Borgomeo, presidente di Gesac (società che gestisce la rete aeroportuale in Campania) e di Assaeroporti e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che hanno fornito i dati sul secondo scalo della Regione. 

L'offerta iniziale di 13 destinazioni, servite da easyJet, Ryanair e Volotea, a un anno di distanza è stata ampliata raggiungendo 18 destinazioni di linea, di cui 13 internazionali: Barcellona, Berlino, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Ginevra, Lione, Londra Gatwick, Londra Stansted, Marsiglia, Nantes, Parigi Orly, Tirana e Vienna, distribuite in 10 Paesi europei.

"Il primo anno - spiega Borgomeo - ci racconta di una crescita di un bambino che è in salute: nei primi 12 mesi ci sono stati 370.000 passeggeri, che per un piccolo aeroporto è un numero veramente importante. Lo dico anche per il mio ruolo di rappresentante della categoria di tutti gli aeroporti italiani. Facendo il paragone, possiamo essere davvero molto soddisfatti". "Fino a maggio di quest'anno - illustra - ci sono stati 132.000 passeggeri; nel mese di maggio 37.000 passeggeri; nel mese di giugno 42.600 passeggeri; la stima per luglio e' di 50.000 passeggeri. A questo va aggiunto il fenomeno importantissimo e da non sottovalutare del grande sviluppo dell'aviazione generale, cioè dei voli privati che hanno registrato un numero di 7000 voli". 

Le dichiarazioni del presidente De Luca

Per il presidente De Luca l'aeroporto di Salerno rappresenta una rivoluzione economica. "Questo aeroporto, senza la Regione Campania, non ci sarebbe stato. Un anno fa abbiamo detto che l'aeroporto avrebbe determinato una rivoluzione economica; questo si sta già determinando. Credo che sia chiaro a tutti". 

"Il passaggio decisivo è stato nel 2019 quando abbiamo fatto un accordo con Gesac, l'aeroporto di Salerno, la Regione Campania, che ha determinato l'incorporazione dell'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi nella Gesac. Questo ha determinato un punto di svolta, così come sono stati determinanti gli investimentiche abbiamo fatto per le infrastrutture e la viabilità. Abbiamo finanziato - ha aggiunto il governatore - il prolungamento della Metropolitana di Salerno fino all'aeroporto e in prospettiva fino a Battipaglia-Eboli. Fino all'aeroporto è tutto finanziato, i lavori sono in corso e a breve avremo la possibilità di raggiungere, da Salerno, in metropolitana, l'aeroporto. C'è un finanziamento in atto per la viabilità esterna.

Avremo davvero un aeroporto bellissimo. Arriveremo a 3 milioni e mezzo di viaggiatori e questo rappresenterà una rivoluzione economica per tutta l'area Sud della Campania".

Sulla nuova denominazione dell'aeroporto De Luca ha chiarito: "Ho letto che è stata estesa la denominazione dell'aeroporto, ma nella comunicazione pubblica ovviamente rimane Salerno-Costa d'Amalfi, non possiamo fare un'enciclopedia. Io proporrei questo, Salerno Aeroporto - Alfonso Gatto. Per il resto, al di là di questi dettagli, credo che possiamo oggi guardare con grandissima soddisfazione al lavoro svolto".