Quindici anni fa l'omicidio di Angelo Vassallo: la verità ancora non c'è

L'anniversario del delitto che ha cambiato per sempre la storia del Cilento e non solo

quindici anni fa l omicidio di angelo vassallo la verita ancora non c e
Pollica.  

Quest'anno non ci sarà la marcia, che in tante occasioni ha richiamato amministratori, associazioni e gente comune da ogni parte d'Italia. Prevista, invece, l'inaugurazione di alcuni spazi a Vallo della Lucania e la messa a Pollica.

A distanza di 15 anni, il Cilento e Acciaroli si ritrovano per ricordare l'omicidio del sindaco Angelo Vassallo. Freddato a colpi di pistola mentre era in auto, sulla sua morte ci sono ancora tante ipotesi, qualche pista investigativa più solida rispetto a quelle ipotizzate negli anni passati, ma ancora nessuna verità definitiva.

I familiari di Angelo Vassallo attendono un pronunciamento dei giudici che possa restituire almeno quella verità inseguita da ben 15 anni.

«Come comunità, ci ritroviamo intorno ad Angelo, che è, ancora oggi, presenza viva e vivida. Per noi, Angelo è qui, sempre: sul molo che d’estate si riempie di giovani, famiglie e bambini; nei vicoli dei nostri borghi; nelle stanze del Municipio. Il suo ricordo non è soltanto memoria, ma materia viva. E soprattutto è impegno: il nostro, quotidiano, nel portare avanti il cammino che lui ha tracciato con coraggio, passione e visione», dice il sindaco di Pollica, Stefano Pisani.

La sua Pollica non l'ha dimenticato: prima la messa di suffragio nella chiesa della Santissima Annunziata, seguita alle 20.30 dalla cerimonia di consegna del Premio “Angelo Vassallo”, riconoscimento che celebra chi, in Italia, porta avanti con coerenza i valori di legalità, sostenibilità e amore per il territorio.

La serata sarà arricchita da un video-racconto realizzato con le testimonianze autentiche di amici, concittadini e compagni di viaggio, sia in mare sia nelle stanze del Municipio. Un mosaico di ricordi che restituirà l’immagine di un uomo e di un amministratore capace di guardare lontano, rendendo Pollica un modello riconosciuto a livello internazionale.

"L’iniziativa rappresenta non solo un momento di memoria, ma soprattutto un atto di impegno collettivo: diffondere e rinnovare l’eredità di Angelo Vassallo, esempio di come la politica possa coincidere con passione, etica e amore per la propria terra", sottolineano i promotori dell'iniziativa.