La Filt Cgil e la Fit Cisl denunciano con forza le gravi criticità che già oggi, nei primi giorni di settembre, interessano il trasporto pubblico locale nel Salernitano. Nonostante l’avvio ufficiale delle scuole superiori sia fissato per il 15 settembre, il sistema mostra già segnali di sofferenza con autobus sovraffollati, corse insufficienti e disagi per studenti universitari, pendolari e lavoratori turnisti. Se il quadro è questo ancora prima del pieno rientro scolastico, senza interventi urgenti dal 15 settembre il rischio è il caos.
"Per questo chiediamo l’adozione immediata di un piano straordinario di rientro scolastico e universitario, che preveda: intensificazione delle corse nelle ore mattutine, fascia più critica per la mobilità studentesca; riorganizzazione e ottimizzazione complessiva dei servizi per allineare l’offerta alla domanda reale; riattivazione delle linee mattutine già dalle prime ore per i pendolari provenienti dalle aree periferiche; ripristino delle corse serali, indispensabili per il rientro in sicurezza di studenti universitari e lavoratori turnisti", le richieste avanzate da Gerardo Arpino (Filt Cgil) e Diego Corace (Fit Cisl).
"Il diritto allo studio e alla mobilità non può essere compromesso da una programmazione carente. Occorre un impegno concreto e coordinato di aziende ed istituzioni per garantire un trasporto pubblico efficiente, sicuro e accessibile a tutte e tutti. La scuola deve ripartire in piena sicurezza: ciò sarà possibile solo con un TPL all’altezza delle esigenze della comunità".
