Si schianta contro un albero, muore a 17 anni

Incidente nella notte, nulla da fare per il giovane

Battipaglia.  

Era a bordo del suo scooter e stava percorrendo Viale della Libertà, quando - per cause ancora in corso di accertamento - ha perso il controllo del mezzo e si è andato a schiantare contro un albero. Un impatto violentissimo, che non gli ha lasciato scampo. E' morto così un ragazzo di appena 17 anni, Matteo Rinaldi, che ha perso la vita nella tarda serata di ieri a Battipaglia. 

L'incidente è avvenuto nel rione Sant'Anna, davanti agli occhi di tantissime persone. Sul posto sono giunti  sanitari del 118 che hanno provato a strappare il giovane alla morte, purtroppo senza riuscirci, ed i carabinieri della locale compagnia guidati dal maggiore Erich Fasolino e gli agenti del commissariato. Troppo gravi le ferite riportate nell'impatto, che non hanno lasciato scampo al 17enne. A bordo con lui viaggiava un'altra persona, un amico, che per fortuna ha riportato lievi ferite e non è in pericolo di vita.

La notizia ha fatto ovviamente subito il giro della città. Decine di persone sono scese in strada quando avvertito il frastuono e, successivamente, quando si è sparsa la notizia dell'incidente. Volti esterrefatti e sconcerto nel vedere il corpo di un ragazzo esanime sull'asfalto. 

Non è la prima volta che le strade salernitane esigono un tragico tributo di sangue. E, spesso, sono proprio giovani e giovanissimi a pagare il prezzo più alto. Basti citare, la scorsa estate, il dramma di Maria Rosaria Santese, figlia del noto imprenditore Renato, che ha perso la vita ad appena 20 anni in uno schianto in via Cupa Filette mentre era a bordo della sua Vespa. Ma l'elenco, purtroppo, è lungo e drammatico.

Ora gli investigatori sono al lavoro per ricostruire la dinamica, anche se a quanto pare Matteo avrebbe perso da solo il controllo dello scooter, anche se si tratta di informazioni ancora in attesa di ufficialità. Per ora, l'unica certezza è la tragica fine di un ragazzo di appena 17 anni, strappato alla vita troppo presto.

Redazione Salerno