Processo truffe finti incidenti, chiesti 4 anni per avvocato

Secondo l'accusa si erano organizzati per spillare risarcimenti al Comune

Salerno.  

(p.f.) - Condanna a 4 anni. Questa la richiesta del pubblico ministero Guglielmotti a carico dell’avvocato Antonio Pierro, già consigliere comunale del Pdl al comune di Salerno. Al termine della requisitoria il pubblico ministero ha chiesto, oltre che per Pierro, la condanna, a tre anni e tre mesi ciascuno, per Consiglio Naddeo e Maria Rosaria Potente. Tutti e tre lavoravano, all’epoca dei fatti, nello stesso studio legale.

Secondo il capo di imputazione gli avvocati  avevano messo in piedi un giro di affari che sfruttava le carenze della manutenzione stradale.

A segnalare gli ipotetici clienti sarebbe stato l’infermiere in servizio nel reparto di ortopedia del locale nosocomio. Questi  annotava i nomi dei pazienti arrivati al pronto soccorso per poi comunicarli allo studio legale.

Erano poi gli avvocati a contattare i soggetti al fine di invitarli a sporgere denuncia, oltre, secondo la Procura, alla presentazione al Comune di Salerno della richiesta di risarcimento anche in assenza del mandato difensivo e sebbene questo fosse talora affidato ad altri.

Era il 2009 quando la compagnia assicurativa  del Comune, la Aig Europe, ebbe i primi sospetti. Gli assicuratori si ritrovarono di fronte a doppie istanze di risarcimento dei danni. Furono presentate le prime denunce che diedero il via alle indagini da parte della Guardia di finanza. Indagini che nel 2010 sfociarono in un blitz. La sentenza, da parte dei giudici della seconda sezione penale è prevista per il prossimo 18 febbraio.