Scafati, estorsioni a commercianti e imprenditori: le condanne

Gli imputati coinvolti nel blitz del maggio 2018

Scafati.  

Sei condanne e cinque assoluzioni per le estorsioni ai commercianti e agli imprenditori dell'Agro Nocerino.  Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Salerno, Mariella Albarano, ha inflitto a:Vincenzo Nappo, detto ‘o nonno,  2 anni; a Peppe Buonocore, Pepp ‘e Scafati, genero di Franchino Matrone ‘a belva 8 anni; a Giovanni Barbato Crocetta  7 anni e due mesi; a Pasquale Panariello 6 anni e 2 mesi; ad Antonio Palma di Torre Annunziata 4 anni; a Francesco Berritto  1 anno e 8 mesi. Assolti dalle accuse loro ascritte: Vincenzo Muollo, alias ‘o lallone,  Nicola Patrone, residente a Giugliano in Campania, Elvira Improta, Pasquale Palma e Marcello Panariello. La sentenza è giunta al temine del rito abbreviato

Tutti furono coinvolti nel blitz del 9 maggio del 2018,  che portò 4 persone in carcere e due ai domiciliari.

L’operazione era scattata in seguito agli attentati ad attività commerciali commessi, anche mediante l’utilizzo di ordigni esplosivi, a Scafati, a partire dal giugno 2017.