Guardia Costiera: sequestrati 400 kg di tonno rosso

Frutto della pesca illegale. Multato il titolare

Centola.  

Pesca illegale, sequestrata merce e multato il titolare di una ditta. Gli uomini della Guardia Costiera di Palinuro hanno portato a termine un’operazione di polizia marittima con il sequestro di un ingente quantitativo di prodotto ittico, nello specifico di tonno rosso (thunnus thynnus), per un totale di circa 400kg. Il prodotto sequestrato è derivato da un’attività di pesca illegale ed era detenuto all’interno di un deposito di un grossista di prodotti ittici nel territorio cilentano. 

Il comportamento sospetto del titolare e dei dipendenti della ditta non sono sfuggiti ai militari, che, dopo i controlli di routine, hanno compreso che in un deposito sotterraneo annesso all’attività commerciale poteva essere stato nascosto del prodotto ittico illegale. Il tonno rosso è una specie ittica attenzionata dall’Unione Europea che ha, ormai da anni, regolamentato la sua cattura seguendo piani pluriennali al fine della ricostituzione della specie. In particolare, ogni anno il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e del Turismo impone le quote di cattura e una volta raggiunta la soglia massima, lo stesso Ministero chiude la stagione della pesca del tonno rosso. L’imprenditore ittico è stato sanzionato sia per la detenzione di prodotto ittico senza tracciabilità, sia perché è stata violata la normativa inerente uno stock ittico soggetto a piani pluriennali. Il tonno rosso posto sotto sequestro dai militari è risultato non idoneo al consumo umano ed andrà distrutto tramite ditta autorizzata allo smaltimento.