Tre medici indagati per la morte della 12enne salernitana

La ragazzina è deceduta poco dopo il ricovero all'ospedale Ruggi D'Aragona di Salerno

Salerno.  

Sono tre i sanitari indagati per la morte della piccola Francesca Raiola, la 12enne di Matierno, zona collinare di Salerno, deceduta poco prima delle 3 del mattino del 15 agosto scorso all'ospedale Ruggi D'aragona. Si tratta del medico dell’ambulanza del 118 arrivata a casa della piccola paziente, dell’infermiera del triage del pronto soccorso del “Ruggi” e del medico del reparto di pediatria che ha avuto in cura la dodicenne.

Un atto dovuto gli avvisi di garanzia, formalizzati per consentire ai medici indagati di nominare consulenti di parte in vista dell’autopsia,  eseguita ieri dai dottori Giuseppe Consalvo e Laura Baccari, incaricati dalla procura di Salerno che ha aperto un fascicolo sull’accaduto. Si ipotizza che Francesca possa essere stata  stroncata da una miocardite virale fulminante. La ragazzina da giorni aveva una febbre molto alta, fino al drastico peggioramento alla vigilia di ferragosto che ha portato i genitori a chiamare il 118: poche ore dopo l'arresto cardiaco.

. La certezza sul decesso arriverà in seguito agli esami istologici, consegnati al magistrato tra 90 giorni. Dopo l'esame autoptico la salma è stata restituita alla famiglia. Commozione e lacrime per l'ultimo saluto alla 12enne nella chiesa “Nostra Signora di Lourdes” a Matierno, dove la 12enne viveva con i genitori e il fratellino.