Furti a raffica nelle imprese agricole, allarme di Coldiretti

Nel mirino il carburante ma anche i mezzi. L'appello: "Imprenditori, denunciate"

Eboli.  

Ancora raid nelle campagne del salernitano. Il nuovo allarme arriva dalla Coldiretti Salerno dopo l’ennesimo furto di carburante agricolo nella Piana del Sele. Colpita un’azienda di Campolongo di Eboli dove i ladri si sono intrufolati nella notte, prelevando carburante agricolo dalle cisterne per poi devastare nella fuga - una volta scoperti dai titolari dell’azienda con la videosorveglianza - una serra di rucola pronta alla raccolta. I danni ammontano a circa cinquemila euro.

Furti sotto serra, nei capannoni rurali, nelle abitazioni: la situazione è molto grave. "Chiediamo alle aziende di denunciare a polizia e carabinieri ognuno di questi furti che accadono ormai quotidianamente - sottolinea il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano -. Queste bande sfruttano la notte, situazioni isolate e i grandi periodi di produzione. E' un fenomeno che negli ultimi anni è diventato ancora più frequente. I furti nelle campagne sono sempre esistiti ma prima erano casi isolati. Oggi siamo di fronte a bande e gruppi organizzati che con probabilità hanno già acquirenti e mercati", l'atto d'accusa della guida di Coldiretti.

"Questi reati, oltre al danno in sé, ottengono spesso l’effetto di bloccare raccolti e coltivazioni in momenti cruciali per l’agricoltura. Noi ringraziamo sempre le forze dell’ordine per il grande lavoro che svolgono sul territorio, ci rendiamo conto della vastità della provincia e siamo consapevoli di quanto sia difficile controllare tutte le aree rurali, ma chiediamo un ulteriore sforzo per rafforzare i pattugliamenti notturni e la videosorveglianza", conclude Tropiano.