Evasione fiscale e maxi sequestro di beni da 1 milione di euro

Scafati: fatture false, denunciati l'amministratore e il legale rappresentante di una società

evasione fiscale e maxi sequestro di beni da 1 milione di euro
Scafati.  

Fatture inesistenti per un’evasione fiscale di oltre 940mila euro. La guardia di finanza ha denunciato due presunti responsabili del sistema di frode ed eseguito un maxi sequestro di beni per un milione di euro. Nel mirino delle indagini dei finanzieri del comando provinciale di Salerno, l’amministratore e il legale rappresentante di una società dell’Agro Nocerino-Sarnese, che si occupa del commercio all’ingrosso di rottami ferrosi e cascami metallici.

Il provvedimento cautelare, emesso dal GIP, dott. Luigi Levita, nei confronti dei due presunti responsabili scaturisce da una verifica fiscale eseguita dai militari della compagnia di Scafati. Stando a quanto ricostruito dalle attività ispettive dei militari, coordinate dal sostituto procuratore Davide Palmieri, è stato scoperto che, mediante l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, l’azienda in questione, con sede a Scafati, avrebbe evaso, tra il 2015 ed il 2018, l’imposta sul reddito delle società per un valore complessivo di oltre 940mila euro. In particolare, venivano emesse fatture e altri documenti per l’acquisto di materiali, con l’intento di dedurne i relativi costi e di non corrispondere quanto dovuto al Fisco.

Ai rappresentanti della società, denunciati per utilizzo ed emissione di fatture false, sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle automezzi, immobili e denaro sui conti correnti, fino all’intero ammontare dell’imposta evasa. Tra i beni sottoposti a sequestro, anche una palazzina di tre piani, completa di attico e garage, nel centro di Minori, dal valore di circa 600mila euro.