Scambia materiale pedo pornografico e diffonde video hot della sua ex 80enne

In carcere un 52enne salernitano. Tutto è nato da minacce che rivolse a un carabiniere

scambia materiale pedo pornografico e diffonde video hot della sua ex 80enne
Salerno.  

Choc a Salerno, beccato a scambiare materiale pedo pornografico un 52enne autore anche di una revenge porn ai danni di una 80enne. I militari del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere - emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica - nei confronti del salernitano, con precedenti penali e di polizia, gravemente indiziato di “detenzione di ingente quantitativo di materiale pedopornografico - diffusione a mezzo internet di materiale pedo pornografico - diffusione illecita a mezzo internet di immagini o video sessualmente espliciti (revenge porn)”. La vicenda parte da una precedente indagine avviata dopo la ricezione di numerose email e telefonate anonime a carattere minatorio ricevute da un militare dell’Arma.

L’intervento dell’Aliquota Indagini Telematiche del Comando Provinciale le avrebbe ricondotte all' autore che avrebbe avuto lo scopo di vendicarsi dopo un suo precedente arresto per assenteismo dal pubblico impiego eseguito qualche mese prima dai carabinieri. Era stato così eseguito un decreto di perquisizione domiciliare ed informatica nei confronti dell’uomo che, oltre a permettere di circoscrivere gli atti persecutori, avrebbe permesso di verificare come all’interno dell’abitazione fosse presente una postazione internet collegata ad un “alveare” di supporti magnetici contenenti circa trenta terabytes di video ed immagini a contenuto sessualmente esplicito. Sequestrata tutta l’attrezzatura è stata quindi avviata l'analisi dei contenuti multimediali. Accertata dai militari la detenzione di 1533 video e 9139 immagini a carattere pedo pornografico, con la contestuale diffusione ad un indefinito numero di utenti internet avvenuta principalmente attraverso l'applicativo "E-Mule" attraverso scambio dati “peerto-peer”.

L’analisi del materiale digitale acquisito, infine, ha permesso di contestare al 52enne anche il reato di “revenge porn”. Al termine di una relazione con una 80enne, poi bruscamente interrotta, avrebbe diffuso sempre su internet – sia attraverso il citato applicativo “E-Mule” sia semplicemente inviando i file a siti dedicati – video espliciti dei loro incontri sessuali.

La donna, una volta identificata, è stata avvisata dai carabinieri della vendetta dell’ex amante. Durante le operazioni di arresto i militari hanno proceduto anche al sequestro preventivo di tre account Google già individuati in fase d’indagine (il più utilizzato rivelatosi essere serpentetentatore69@gmail.com), ed al sequestro probatorio di una nuova postazione internet e delle relative memorie di massa trovate collegate.

L’arrestato, portato in carcere a Fuorni, si è presentato davanti al Gip del Tribunale di Salerno per l' interrogatorio di garanzia, in seguito al quale il giudice ha confermato la custodia cautelare in carcere.