Rubato l'oro di San Rocco:"Era la Testimonianza Muta della fede di un popolo"

Il parroco di Siano: "Non abbandoniamoci allo sconforto"

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Siano.  

Il furto ai danni della Banca Campania Centro in via Baratta a Salerno ha colpito nel profondo anche la comunità religiosa di Siano. Nel colpo sono stati sottratti anche i doni in oro portati dai fedeli per omaggiare il santo patrono del comune. Dopo il messaggio del sindaco Giorgio Marchese, anche il parroco della città, Crescenzo Aliberti ha espresso il suo dolore via social:

"Con immenso dolore, misto a sgomento e sdegno, la Comunità di Siano, ha appreso l'inimmaginabile notizia che dalla cassetta di sicurezza del caveau della Banca Campania Centro in Salerno, era stato asportato l'oro di San Rocco.Il furto è stato percepito,da noi sianesi, come un attentato ad un patrimonio comune dall'inestimabile valore affettivo, religioso e spirituale.La considerevole quantità di oggetti d'oro, infatti, oltre a rivestire un consistente valore economico, rappresentava la Testimonianza Muta della fede di un popolo. Ogni oggetto ricordava un momento triste o lieto della vita di tanti cittadini anonimi del recente e remoto passato, i quali volevano con il loro gesto, testimoniare la riconoscenza e la fede nel loro Santo Patrono. In questo triste momento, non abbandoniamoci allo sconforto, ma sforziamoci di conformarci ai disegni di Dio, che, forse, permettendo questa prova, vuole scuotere, risvegliare e accrescere la nostra fede, purificandola da fanatismi e paganesimo, e la nostra devozione a San Rocco, che potrebbe dirci: voglio essere ricoperto di amore e di opere buone e non di oggetti d'oro."