Una veglia di preghiera nella chiesa di Maria Santissima di Portosalvo: la comunità di Vibonati si è stretta intorno a Pietro, il bimbo di 9 mesi che lotta tra la vita e la morte all'ospedale "Santobono" di Napoli.
Ad officiare la funzione don Vincenzo Contaldi: "In questo momento preghiamo e ci rivolgiamo al Signore perché Pietro possa ritornare tra noi sano e salvo come un qualsiasi altro bambino".
In chiesa anche il sindaco Manuel Borrelli: "Da primo cittadino, da padre e da uomo, in questo momento non ci sono parole. Siamo distrutti da questa vicenda. In ogni istante della giornata viviamo nell'attesa di notizie positive da Napoli sul miglioramento dello stato di salute di Pietro. Sul lato delle indagini posso dire soltanto che abbiamo fiducia nell'operato degli investigatori. La nostra comunità è molto provata".
Intanto, proseguono le indagini della Procura di Lagonegro affidate ai carabinieri della compagnia di Sapri. Nelle scorse ore è stata sospesa la potestà genitoriale alla madre del piccolo Pietro.
