Studenti protagonisti: "L'Ecomuseo. Il futuro della memoria"

A palazzo “Ruggi” i giovani degli Istituti di Salerno e Avellino che hanno aderito all'iniziativa

Salerno.  

Martedì 29 maggio 2018 dalle ore 9, a Salerno, presso la Sala conferenze della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule, sita in via T. Tasso 46, si terrà la cerimonia di premiazione delle scuole di Salerno e di Avellino che hanno preso parte al VII Concorso di idee L’Ecomuseo. Il futuro della memoria, articolato in cinque sezioni: Individuazione di percorsi ecomuseali e realizzazione di mappe di comunità; Patrimoni da osservare/Inventari partecipati; EcoClick; EcoVisual; Ecoletteratura/ecopoesia.

Il progetto, curato dal Servizio educativo della Soprintendenza e diffuso in rete regionale in collaborazione con la Soprintendenza ABAP per le province di Caserta e Benevento, intende promuovere nelle nuove generazioni atteggiamenti virtuosi di cittadinanza attiva e di tutela partecipata del patrimonio culturale e paesaggistico del territorio.

I giovani concorrenti, dalla scuola media inferiore ai licei, hanno aderito con entusiasmo all’invito ad attivarsi in prima persona e guidati dai loro insegnanti, con il costante supporto del Servizio educativo della Soprintendenza di Salerno, si sono cimentati in un monitoraggio attento delle peculiarità identitarie delle proprie comunità di appartenenza, ricercando notizie storiche, tradizioni, usi e costumi anche dimenticati, intervistando gli anziani del paese e i grandi di casa, effettuando sopralluoghi in luoghi non conosciuti o visitando con nuovi occhi luoghi noti.

Poi piccoli e grandi hanno affrontato il momento della rielaborazione creativa delle ricerche dando vita a colorate mappe di comunità, réportage fotografici e audiovisivi, poesie in cui, in maniera critica e attenta, non si sono limitati ad osservare lo stato di degrado in cui versano realtà paesaggistiche e monumentali del territorio, ma hanno proposto nuovi percorsi di visita e soluzioni di arredo urbano rispondenti alle attuali esigenze di vivibilità dei centri storici.

Una documentazione importante, ricca, implementabile nel tempo, un ecomuseo creato dai ragazzi per condividere quanto appreso, denunciare situazioni di degrado, proporre soluzioni di sviluppo economico e culturale in linea con l’eredità del passato, per dare futuro alla memoria.

A condurre la manifestazione, insieme al Responsabile del Servizio educativo dott.ssa Anna De Martino, saranno giovani esperte in beni culturali del Centro Turistico Giovanile Noukria di Nocera Inferiore, attivamente impegnate nella conduzione delle attività di educazione al patrimonio rivolte alle scuole di ogni ordine e grado.

S.B.