Il cuore grande dei poliziotti: canzone per il migrante morto

Il brano dedicato al 14enne africano morto nel Mediterraneo con la pagella cucita nella giacca

Salerno.  

Una canzone nata dalla comune passione per la musica e dalla stessa divisa, quella della polizia stradale. Ma animata, soprattutto, da una sensibilità fuori dal comune. Angelo Forni e Fabio Sgrò sono i poliziotti protagonisti di un singolare duo musicale – che si sono dati il nome, manco a dirlo, “Segni distintivi” - e autori del singolo “La pagella”.

Una canzone dedicata al migrante di 14 anni morto in mare nella traversata del Mediterraneo, trovato con la pagella cucita nella giacca. Era l’unico documento con il quale si era imbarcato alla ricerca di un futuro migliore. Il destino, però, ha voluto altrimenti. Ma la storia ha profondamente colpito i due poliziotti con la passione della musica.

“Credo che sia responsabilità di tutti avere un'attenzione verso chi una voce non l'ha", ha detto Fabio Sgrò durante la presentazione del singolo al comune di Salerno. “La canzone è cantata in prima persona perché ho provato a immedesimarmi, per quanto sia possibile, nel ragazzino che, purtroppo, ha provato ad attraversare il mare con il sogno di vivere meglio, ma non ce l'ha fatta”, ha aggiunto Angelo Forni.

Nato dall’incontro con il produttore Tino Coppola e l’etichetta “Bit & Sound music”, il brano vuole essere un inno alla speranza. Ispirato al personaggio Disney di Jack Sparrow, la clip video è stata girata interamente sulle spiagge di Salerno e Vietri sul Mare. “La pagella” anticipa l'album “Verso un porto migliore”, in uscita il 25 gennaio prossimo, ed è già in rotazione radio e disponibile in streaming.