Maiori, si è conclusa la rassegna "Un libro Sotto le Stelle"

La manifestazione si è svolta nell'Anfiteatro dei Giardini

Maiori.  

Si è conclusa con successo lunedì sera l'ottava edizione di "Un Libro Sotto Le Stelle", la rassegna letteraria nazionale promossa ed organizzata dall'Associazione Meridiani con il patrocinio del Comune di Maiori e la collaborazione del Centro Studi Tecnoscuola e dell'Associazione Albergatori Maiori.

Nel corso delle sei serate svoltesi nell'Anfiteatro dei Giardini del Lungomare Amendola di Maiori si sono alternati sei autori di rilievo nazionale ed internazionale come il drammaturgo Manlio Santanelli, autore della raccolta di racconti "Religiose, militari e piedi difficili", Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, che ha presentato "Ciro Vive", libro i cui proventi della vendita andranno a finanziare le attività dell'associazione da lei fondata in nome del figlio scomparso per ribadire il no ad ogni forma di violenza ed alleviare il disagio, Francesco Pinto, direttore del Centro di Produzione RAI TV di Napoli, che ha raccontato due storie ("La strada dritta" ed "Il lancio perfetto") di un'Italia che si trovava in condizioni molto peggiori di quelle attuali ma non per questo rinunciava alla voglia di essere protagonista e di modernizzarsi, Ciro Salatiello, chef ufficiale del Calcio Napoli, che ne "Gli Ingredienti di una vita" ha provato a far riscoprire quelle tradizioni alimentari che legano la generazione attuale con le precedente e che gli stili di vita contemporanei stanno facendo perdere, Gianluca Ales, inviato e conduttore di SkyTG24, con il suo noir "Una notte sbagliata", un romanzo a tinte forti ambientato in una Roma ben lontana da quella degli affreschi de La Grande Bellezza di Sorrentino, per finire con Giovanni Tartaglia Polcini, magistrato e consulente del Ministero per gli Affari Esteri, autore di "231 ed Usura tra responsabilità bancaria e abuso del contenzioso". 

Nella serata conclusiva il magistrato, intervistato dalla giornalista RAI TGR Annalisa Angelone, ha affrontato una serie di temi delicati connessi al Decreto Legislativo 231/01, come quelli dell'anatocismo  e dell'usura bancaria, e di come dinanzi a questi fenomeni stia avvenendo un proliferare di aperture di contenziosi da parte della clientela, sia sul piano civile, sia sul piano penale. Sono state affrontate anche questioni di rilievo costituzionale come la mancata previsione del reato di usura nei reati presupposto nel suddetto Decreto Legislativo.

 

Redazione Sa