Alto tasso di tumori nella zona: basta con gli allarmismi

Il sindaco risponde: è gravissimo giocare con la salute dei cittadini

Castellabate.  

"L’accusa lanciata dall’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente mi lascia sconcertato in quanto, al contrario, l’azione di riqualificazione svolta nell’isola ecologica di Castellabate è andata a migliorare visibilmente quell’area già esistente. Non capisco e non condivido questa volontà di voler screditare un’opera pubblica fondamentale per i cittadini".

Il sindaco Costabile Spinelli risponde così all’allarme lanciato dall’ANPANA che avrebbe riscontrato un alto tasso di tumori nella zona,  riconducibili – secondo la loro attività di ricerca - alla presenza di materiale pericoloso nell’isola ecologica. "È gravissimo giocare con la salute dei cittadini lanciando inutili e gravi allarmismi. Mi riservo, qualora ci fossero gli estremi, di intraprendere anche un’azione legale perché non è possibile accettare questo tipo di comportamenti diffamatori.

Sottolineo inoltre che l’Arpac, prima dell’inizio dei lavori all’isola ecologica, ha effettuato - dopo nostra espressa richiesta - tutte le verifiche necessarie e che tale documentazione è a disposizione presso gli Uffici Comunali", e aggiunge: "Qualora ci fossero elementi di questo tipo, sarebbe stato loro dovere informare chi di competenza che senz’altro avrebbe prontamente predisposto le verifiche necessarie, così come è stato fatto lo scorso marzo, attraverso un’indagine nell’ex discarica comunale in località piano Melaino, per verificare l’estensione e le caratteristiche dei rifiuti presenti e l’esistenza di eventuali contaminazioni.

Lo studio ha accertato l’assenza di rifiuti pericolosi e la sola presenza di scarti solidi urbani", e conclude: "Occorre ribadire, allo scopo di non sviare i nostri concittadini, che abbiamo adeguato ed ottimizzato un’area che versava in condizioni di abbandono e che la nostra attenzione alla salute di tutti rimane massima". 

Redazione Salerno