Un inno ufficiale che racconti la vera identità cilentana. La proposta del sindaco di Moio della Civitella, Enrico Gnarra, raccoglie sempre più consensi. Un’idea partita all’inizio del 2019 che sin dai primi momenti aveva convinto i comuni del territorio. “So nato a lo Ciliento e me ne vanto”, il brano del cantautore Aniello De Vita, potrebbe davvero diventare l’inno del Cilento.
Dopo l’adesione dei Primi Cittadini di Gioi, Piaggine, Laureana Cilento, Cannalonga, Orria, Salento, Omignano e Campora, anche il Comune di Vallo della Lucania, guidato dal sindaco Antonio Aloia, ha deciso di unirsi alla proposta del sindaco Gnarra.
Un brano che identifichi le caratteristiche e le peculiarità del territorio e ne porti in alto il nome, dal forte valore simbolico così come spiega il primo cittadino di Moio della Civitella:
“Ritengo che istituzionalizzare questa canzone quale inno del Cilento, non è soltanto un giusto riconoscimento verso chi si è tanto speso per valorizzare questo territorio, ma è anche un modo per far conoscere quei colori, quei suoni e quelle sensazioni che il nostro bello e amato Cilento riesce a trasmettere”.
L’iniziativa è stata portata anche nei vari consigli comunali e proposta al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni così come Gnarra aveva dichiarato:
“La canzone di Aniello De Vita, ha conquistato e continua a conquistare il cuore dei cilentani, non solo delle generazioni passate ma anche delle ultime. Il mio progetto è quello di portare all’attenzione dei sindaci e quindi dei rispettivi consigli comunali del Cilento, magari facendola precedere da un convegno, una proposta di delibera che, richiamate le dovute e valide motivazioni, approvi quale inno del Cilento, proprio la canzone del nostro medico e cantautore. Una volta ottenuto il consenso dalla stragrande maggioranza dei comuni, potrebbe essere il consiglio del Parco a prenderne atto e a proclamare ufficialmente l’inno del Cilento”.
