Offese sessiste alla guardalinee, il Tar riapre il campo

Dopo la chiusura decisa dal sindaco di Buccino, i giudici accolgono il ricorso della squadra

Buccino.  

Il sindaco chiude lo stadio, il Tar lo riapre: sono finite davanti ai giudici le offese sessiste ad un guardalinee durante la partita Buccino-Faiano, valida per il campionato di Eccellenza. Il sindaco Nicola Parisi ha perciò deciso di chiudere il campo e non far disputare la partita di domani contro il Grotta, ritenendo che l'episodio non potesse passare inosservato e che servissero provvedimenti esemplari. Nel mirino era finita l’assistente di gara donna della sezione di Sala Consilina, Maria Grazia Iezza, destinatarie di una serie di improperi irripetibili.

Va detto che anche la società, attraverso il suo presidente Gaetano Del Chierico, aveva chiesto scusa per l'accaduto alla diretta interessata. Allo stesso tempo, però, ha ritenuto sproporzionata la decisione del comune ed ha presentato ricorso al Tar chiedendo di disputare regolarmente il match in programma domenica contro il Grotta.

Una posizione condivisa anche dai giudici del Tar di Salerno, che hanno disposto la riapertura dell'impianto sportivo. Dunque, la partita si giocherà regolarmente.