Cava de' Tirreni: presentato il nuovo piano della sosta

Differenziazione delle tariffe in tre aree A-B-C, frazionamento e miglioramento della mobilità

cava de tirreni presentato il nuovo piano della sosta
Cava de' Tirreni.  

È stato presentato, stamattina 6 dicembre, dal Sindaco Vincenzo Servalli, dall’Assessore alla viabilità Germano Baldi e dall’Amministratore della Metellia Servizi Giovanni Muoio, il nuovo piano della sosta che ha rimodulato le tariffe pur lasciando inalterati gli obiettivi prefissati.

“Abbiamo mantenuto gli obbiettivi della mobilità e riduzione dell’impatto ambientale - afferma il Sindaco Servalli – e dopo il periodo di sperimentazione, di ascolto di tutte le categoria, dai cittadini ai commercianti sono state riviste al ribasso le tariffe, ma non solo, sono state rimodulati gli abbonamenti e sono tante le agevolazioni per le fasce più deboli, anziani e per le donne in gravidanze e neo mamme. Un lavoro meticoloso che tiene conto della necessità di evitare il traffico passivo soprattutto nel centro della città con l’opportunità di lasciare l’auto a poche centinaia di metri dal centro a costi bassi”.

Il nuovo piano prevede: differenziazione delle tariffe in tre aree A-B-C, frazionamento, minore impatto ambientale e miglioramento della mobilità con una maggiore rotazione dell’occupazione degli stalli. Nell’area A (centro cittadino) la tariffa è di 1,50 €/h dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 22, (ore successive la sosta è gratuita) – il sabato e prefestivi dalle 22 alle 24 il costo è di 2€/h; nell’area B (immediatamente a ridosso del centro) stesse fasce orarie, il costo è sempre 1 €/h; nell’area C, stesse fasce orarie, il costo è sempre 0,50 €/h. Sosta gratuita la domenica ed i giorni festivi e nella fascia oraria dalle 13.30 alle 16.
Il pagamento frazionato, oltre che nelle aree di sosta automatizzate, dopo la prima ora, per minuti con importo minimo frazionato di 5 cent. è previsto anche nei parcheggi su strada delle aree A e B e nei parcheggi fuori strada non automatizzati di via Cuomo e piazzale Europa.

Le tariffe nelle aree di sosta fuori strada sono: costo 1,50€/h per il piazzale Europa (trincerone A); per il trincerone B (dalle ore 2 alle 6, costo 1,50 € intera sosta); per il parcheggio interrato del trincerone, per piazza Amabile (dalle ore 21 alle 6, il costo è di 2€). Le tariffe nelle aree di sosta fuori strada di via Schreiber, ed ex metropark sono di 1€/h dalle ore 6 alle 21 e di 2€ dalle ore 21 alle 6. Parcheggio piazza San Francesco 1,50€ dalle ore 6 alle 21 e 2€ dalle ore 21 alle 6). Parcheggio via Trara Genoino (cd. San Francesco 2) il costo è di 1€ dalle ore 6 alle 21 e di 2€ dalle ore 21 alle 6. Il parcheggio area mercatale è di 1€ per 4 ore (minimo 0.50 cent.)Al parcheggio di via Gramsci il costo orario è sempre di 0,50 cent. Parcheggio parco Beethoven sempre 1€. Parcheggio via Cuomo sempre 1,50 €.
I permessi sosta per il residenti sono suddivisi per fasce di reddito e partono da 50 euro all’anno per la prima auto. Per le seconde auto e per gli abbonamenti dipendenti i costi sono di 37€/mese, 180€/semestre, 300€/anno. Gli abbonamenti per i professionisti si dividono in 65€/mese, 316€/semestre, 625€/anno.

Per la mobilità sostenibile è previsto il parcheggio Rosa con la sosta gratis per 2 ore alle donne in gravidanza e genitore con bambino fino a 2 anni. Parcheggio Argento per i residenti con età superiore ai 70 anni e isee fine ad 11 mila euro, sosta gratis di due ore. In accordo con l’Osservatorio sulla condizione delle Persone con disabilità è prevista la sosta gratis di 1 ora nelle strisce blu se impossibilitati a parcheggiare negli stalli dedicati. Sosta gratis di due ore per le auto elettriche al parcheggio di via Gramsci e dell’intera giornata all’area mercatale. I residenti in frazione possono richiedere alla Metellia il permesso di sosta gratuito per tre ore nelle aree B e C e per l’intera giornata all’area mercatale.

“Erano dieci anni – afferma l’Assessore Baldi – che non venivano rimodulati i costi dei parcheggi e nonostante tutto ci sono stati incrementi molto contenuti consentendo di mantenere una media delle tariffe tra le più basse se confrontata con le altre città di pari livello. Lo avevamo detto da subito che la necessità di rivedere le tariffe avrebbe comunque avuto un periodo di studio e sperimentazione legato anche alle note condizioni di bilancio e come promesso abbiamo rimodulato il piano sosta con una grande attenzione alle persone ed alle esigente di tutti”.