Incontro pubblico, oggi, presso l'aula consiliare del Comune di Agropoli sulla sicurezza stradale. “Perché continuare a morire di alcol e di droga sulle strade? Fermare la strage è una nostra responsabilità” questo il titolo dell'iniziativa organizzata nell'ambito del progetto "La Fucina" promosso da Gruppo Logos e Famiglie in Gioco, finanziato dalla Regione Campania e dal ministero del Lavoro e delle Politche Sociali in collaborazione con la cooperativa PR.I.S.M.A.
I dati
I problemi connessi al consumo di bevande alcoliche, sia sanitari che sociali, sia personali che familiari, sono in continuo aumento e mutamento.In modo particolare risulta particolarmente pesante l’impatto del bere alcolici sulla sicurezza alla guida di moto ed autoveicoli, con un significativo incremento dei sinistri e dei decessi sulle strade nel 2022. La combinazione molto frequente di tali problemi con altri comportamenti quali il consumo di droghe ed altri stili di vita non salutari richiede strategie, programmi e risorse idonei a fronteggiarli.
I relatori
Sono intervenuti Aniello Baselice, dirigente medico e direttore della Società Italiana di Alcologia; Vincenza Marino, sociologa e servitore-insegnante di Club. Saluti istituzionali iniziali del sindaco Roberto Mutalipassi e del vicesindaco con delega alla Politiche Sociali, Vanna D'Arienzo.
Il commento
«E’ necessario avviare azioni e scelte coerenti, atte a promuovere una nuova cultura sociale e sanitaria, volta alla promozione della salute personale e dell’intera comunità» ha detto il dottore Baselice.
Nel suo intervento, la dottoressa Marino ha sottolineato anche il ruolo sociale ed educativo dei Club territoriali, impegnati nel perseguimento e mantenimento di una condizione di astinenza dalle sostanze psicoattive e nel cambiamento della cultura generale e sanitaria della collettività per quanto riguarda il rapporto con le stesse sostanze. Un Club, tra l'altro, è attivo, a cura dell'Arcat Campania, anche ad Agropoli.
