"Da interlocuzione con i tecnici della Regione Campania apprendo che gli interventi propedeutici all’avvio delle operazioni di dragaggio partiranno lunedì prossimo. Il ritardo, mi riferiscono, è stato determinato da alcune modifiche migliorative alle ture, gli sbarramenti del fiume, richieste dalla ditta esecutrice dei lavori dopo il tavolo della scorsa settimana in Regione: saranno in cemento invece che in acciaio perché garantiscono una maggiore resistenza oltre che velocità di esecuzione dei lavori da parte delle due imprese attive su questi lavori, ovvero il Consorzio Mediterraneo RCS e Tralice che si interessano del dragaggio e del trasporto". A dirlo il sindaco di Scafat, Pasquale Aliberti, a proposito dei ritardi sull'inizio dei lavori di dragaggio del Rio Sguazzatorio.
"Restiamo in contatto con la Regione per verificare che tutto si svolga come promesso. Come Comune saremo coinvolti per le autorizzazioni rispetto alla viabilità. Proviamo a credere nella buona fede, nella parola data e nelle rassicurazioni che ci vengono dai tecnici", conclude Aliberti.
