Prostituta uccisa: Nujka lo faceva per far mangiare i figli

Voleva cambiare vita la 37enne bulgara assassinata brutalmente

Pagani.  

 

Nikolova Temenuzhka, 37 bulgara trovata morta venerdì scorso in un campo di via Leopardi a Pagani, voleva cambiare vita, lo aveva confidato pochi giorni prima di essere uccisa ad un suo amico, un commerciante napoletano, lo riporta il quotidiano Il Mattino. Nujka, così era soprannominata la donna, si prostituiva per mantenere i suoi sei figli (il più grande 22enne). Era arrivata a Napoli 13 anni fa per scappare da un marito violento, alla ricerca di una vita migliore. La donna ora aveva un nuovo compagno e si era rivolta ad un amico per farsi aiutare a trovare un lavoro che le permettesse di mantenere la sua famiglia, non voleva più fare la prostituta, scelta che si era vista costretta a fare tre anni fa.

Lo faceva però lontana da Napoli, e dalle persone che la conoscevano alle quali aveva detto che si recava a Salerno per lavorare come badante. Intanto Carmine Ferrante il muratore 36enne di Vietri sul Mare, sottoposto a fermo d'indiziato di delitto per l'omicidio di Nikolova Temenuzhka, che ha confessato di aver avuto un rapporto sessuale con la donna, ha ribadito più volte durante l'interrogatorio dei carabinieri la sua innocenza, ad incastrarlo però ci sarebbero diversi indizi ed i filmati privati e comunali della zona che riprendono la sua auto, utilizzata per appartarsi con la prostituta, nella zona dove è stato ritrovato il corpo.  

Redazione Salerno