Salerno, Pisano replica a De Luca: pronti a delocalizzare

Le Fonderie: "Tenere conto del futuro dell'industria e dei lavoratori"

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Salerno.  

"Abbiamo ascoltato con attenzione le dichiarazioni del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in merito alle Fonderie Pisano. Naturalmente, sul piano tecnico-giuridico siamo ancora una volta pienamente disponibili a dimostrare l'assoluta rispondenza dello stabilimento di Fratte alle normative vigenti ed al rispetto, confermato nelle varie visite ispettive, dei rigorosi limiti imposti". In una nota a firma del vicepresidente Guido Pisano, il management dell'azienda replica alle parole del governatore di ieri.

"Siamo fermamente convinti che soprattutto nella circostanza odierna, legata alle condizioni provocate dalla pandemia e dalla crisi economica in atto, non si possa procedere a mettere in campo decisioni che non immaginano un futuro sia  per i lavoratori che per la azienda da tempo pronta a rendere operative risorse e progettualità competitive. È per queste motivazioni che siamo disponibili fin da subito a immaginare insieme con la Regione Campania e il suo presidente un percorso condiviso che, con tempi definiti, individui un sito alternativo a quello attuale in una area industriale della nostra provincia che continui a garantire lavoro e capacità produttiva, così come abbiamo fatto fino ad oggi".

Concetti già esplicitati in passato e che ora vengono ribaditi: "Siamo convinti che le Fonderie rappresentino la base della industria meccanica nazionale e che le Fonderie Pisano siano un ulteriore elemento in grado di contribuire alla nostra economia e non un'opzione di cui liberarsi senza valutare con obiettività tutti gli elementi che ne fanno un'azienda con personale locale qualificato, inserita nei mercati internazionale ed   adeguata a continuare la propria vicenda economica e produttiva", conclude il vicepresidente dello stabilimento di Via Dei Greci.