Attentato di Barcellona: così rischiamo di diventare xenofobi

A dirlo Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale

Salerno.  

“Gli ultimi attentati devono far riflettere gli italiani e gli europei. È necessario ripensare due concetti che il politicamente corretto della sinistra e dei circoli culturali del buonismo hanno finora imposto, forti del loro controllo su molti media: l'accoglienza e l'integrazione. I fatti tragici di questi ultimi anni e quelli di Barcellona e forse di Turku in Finlandia di queste ore dimostrano che è fallita l'integrazione con la parte più radicale e fanatica dell'Islam che si è dimostrata quindi inconciliabile con i traguardi raggiunti dalla nostra civiltà».

A dirlo è Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale. Per questo - aggiunge - bisognerà prevedere per gli immigrati naturalizzati o di seconda generazione che mostrino un radicalismo religioso la privazione della cittadinanza. Altro che ius soli. La cittadinanza non può essere un diritto, ma una conquista di cultura e di rispetto per chi ti ospita. Allo stesso tempo, appare chiaro che l'accoglienza quantitativa e qualitativa sta destrutturando e disumanizzando le nostre società aperte e tolleranti.

Rischiamo - conclude Cirielli - di divenire xenofobi per colpa di un'immigrazione incontrollata voluta dalla sinistra, ma abbiamo il diritto, come diceva Popper (non certo di Destra o populista), di non tollerare gli intolleranti in nome della tolleranza”.  

Redazione Salerno