"Il nuovo ospedale di De Luca? L'ennesima incompiuta"

Ciarambino all'attacco: "Spreco enorme di denaro per il nuovo Ruggi nel suo feudo cittadino"

Salerno.  

“Il governatore delle grandi opere incompiute prova a mettere a segno l’ultimo colpo nel recinto del feudo di Salerno. La realizzazione di un nuovo ospedale Ruggi è fin dagli annunci uno spreco abnorme di denaro pubblico, a scapito della qualità dell’assistenza non solo per il vecchio nosocomio, quanto per l’intero comprensorio del salernitano". Così Valeria Ciarambino, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, sull'annunciato progetto per realizzare il nuovo nosocomio del capoluogo.

"Non si comprende quale sia la ratio di un’operazione dal costo di 400 milioni di euro, oltre 300 dei quali a valere sui fondi di sviluppo e coesione, quando sarebbe bastato spendere gli 80 milioni previsti da una delibera del maggio scorso per riammodernare e riqualificare l’attuale ospedale Ruggi - riprende Ciarambino -. Ospedale che nel 2016 è stato oggetto di lavori di ristrutturazione che hanno riguardato diversi reparti, compreso il pronto soccorso, con l’ultimazione della torre cardiologica. E’ paradossale leggere oggi, nero su bianco su un atto istituzionale, che il Ruggi è un ospedale obsoleto dopo le importanti opere realizzate appena due anni prima. Né si capisce quali studi avvalorerebbero la tesi che la costruzione di un nuovo ospedale consentirebbe un risparmio del 30% dei costi di gestione”. Il riferimento è al question time andato in scena in consiglio regionale nel quale si è parlato anche del piano per l'edilizia sanitaria regionale.

Sull'argomento, anche il consigliere del gruppo misto Gianpiero Zinzi è andato all'attacco: "400 milioni destinati a Salerno, 700 per tutte le altre province campane. Noi vigileremo con attenzione, ma è evidente che si tratta di una notizia che si commenta da sola", le parole dell'esponente moderato a margine dei lavori al parlamentino regionale.

Intanto, la Ciarambino rincara la dose e torna ad attaccare il governatore: "Nell’eterna attesa di una struttura avveniristica, ad oggi esistente solo sulla carta e negli annunci elettorali del governatore, non viene realizzata la manutenzione ordinaria nell’attuale Ruggi. Con quei 400 milioni – sottolinea l'esponente 5 Stelle - si potrebbe piuttosto mettere mano a opere di ammodernamento oltre che dell’ospedale preesistente, anche di strutture disseminale nelle aree interne della provincia di Salerno, dove si registra una pessima qualità dell’assistenza sanitaria. Sappiamo bene, purtroppo, quale sia il destino delle grandi opere in questa Regione. L’esempio lampante è l’Ospedale del Mare, per realizzare il quale ci sono voluti 15 anni, con costi lievitati da 200 a 400 milioni, e che oggi funziona ancora a scartamento ridotto. Di fronte a esempi come questo o come quello del Policlinico di Caserta, le cui pietre marciscono alle intemperie nonostante centinaia di milioni spesi, fa ridere l’annuncio di De Luca che parla di una realizzazione da compiersi in tre anni. Il rischio è quello di immolare, ancora una volta, soldi pubblici sull’altare delle passerelle elettorali", il duro j'accuse di Valeria Ciarambino.