Sconfitta con orgoglio e onore. La Cavese cade nel debutto interno nel campionato di serie C. In un Simonetta Lamberti infuocato, i metelliani mettono i brividi alla corazzata Catania ma cedono di misura, battuti dal gol di Forte in apertura di ripresa (0-1). Tanto rammarico per gli aquilotti sia per il gol annullato a Fella nel primo tempo che per l’occasionissima di Sorrentino sprecata nei minuti finali.
La partita
Prosperi riparte dal 3-4-2-1. La novità è la scelta di puntare su Diarrassouba insieme a Fella sulla trequarti alle spalle di Guida. La Cavese ha il merito di partire con grande forza ed intensità, cercando con il ritmo a mettere alle corde un Catania pieno zeppo d’individualità ma costretto ad entrare in partita con non poche difficoltà. Diarrassouba calcia dalla distanza ma non trova i pali di Dini (2’). Il Catania è in una girata di Forte imprecisa (14’). Al 18’ la Cavese trova il vantaggio: Macchi vola sulla destra e serve Fella che dopo una prima respinta di Dini fa esplodere il Simonetta Lamberti. Il Fvs però ravvede un fallo in apertura di azione di Guida su Celli e toglie il vantaggio. Il gol scuote il Catania che alza il proprio baricentro. In chiusura di tempo il vantaggio degli ospiti: Cicerelli serve Kaleb Jimenez che porta avanti gli ospiti. Questa volta il Fvs però grazia i campani con fallo ad inizio azione sanzionato con l’annullamento del gol.
La ripresa si apre con la mossa di Prosperi: fuori Guida, dentro Sorrentino. Il Catania alla prima occasione passa: cross in area di Donnarumma per Jimenez che viene ribattuto. Palla che arriva a Forte, abile nel far secco Boffelli (55’). La Cavese accusa il colpo e rischia di capitolare ancora: Diarrassouba stende Cicerelli in area. Prosperi gioca una nuova card ma il penalty viene confermato. Dal dischetto però Cicerelli esalta Boffelli che manda in angolo. La Cavese ha il merito di restare in partita e sfiora il pari con Sorrentino che non trova da pochi centimetri la deviazione vincente (81’). Prosperi inserisce anche Fusco. Dini è provvidenziale su Loreto (94’). Picardi assegna nove minuti di recupero ma dopo sei fischia tre volte e fa indignare tutti. Il Catania gioca un nuovo Fvs ma senza fortuna per un presunto rigore. Casasola colpisce la traversa (102’). E’ l’ultimo atto: la Cavese cede al Catania tra gli applausi del Simonetta Lamberti.
