Novella: "Sogniamo i play - off, mettiamo il massimo impegno"

Il capitano degli Under 16: "I miei progressi? Merito di mister Ferraro"

Salerno.  

Intervistato dalla redazione di Granatissimi.Ottopagine, a parlare è stato l'attuale capitano della Salernitana Under 16, Mattia Novella: "Sono a Salerno già da due anni, mi sono trovato da subito bene. Il mister mi ha aiutato molto, il direttore sportivo ha creduto molto in me, anche per questo ho scelto e continuato questo progetto. Prima di approdare nella Salernitana ho giocato nella Scuola Calcio New Mary Rosy e nel settore giovanile dell'Avellino" - queste le prime parole del giovane talento. 

Novella si è poi soffermato sul campionato della sua squadra: "Anche se i risultati stentano ad arrivare, posso affermare con sicurezza che tutti mettiamo il massimo impegno in ogni partita. Pur giocando sempre bene, abbiamo raccolto poco principalmente perchè facciamo fatica a segnare".

Sulla sconfitta di domenica: "Siamo stati sconfitti 2-0 a Palermo. Come detto anche dal mister, però, abbiamo giocato una grandissima partita con testa, gambe e cuore. Purtroppo la palla non è entrata, il calcio di rigore a sfavore nel primo tempo ha fortemente condizionato la partita. Sottoscrivo quanto detto dal mister: ottima partita sotto tutti i punti di vista".

La classifica non sorride, ma i granata hanno un sogno: "L'obiettivo personale è migliorare di partita in partita. Per la squadra, invece, sarebbe un grande traguardo riuscire a raggiungere i play - off. Sono il capitano, mi sento a tutti gli effetti il leader di questa squadra. Provo in qualsiasi modo a spronare i miei compagni".

In merito alle altre componenti del girone: "Non abbiamo trovato ancora nessuna squadra particolarmente superiore fino a questo momento. Dobbiamo, però, ancora affrontare la Roma, nostro prossimo avversario, vedremo cosa riusciremo a fare".

Sul futuro: "Il mio sogno è giocare un giorno in Serie A, ma ovviamente mi piacerebbe anche esordire all'Arechi fra un paio d'anni".

Sul progetto granata: "Mi sento abbastanza valorizzato in questo settore giovanile, penso che sia lo stesso anche per gli altri miei compagni di squadra. Più in generale, invece, per quanto riguarda il calcio italiano, penso che i giovani siano maggiormente tenuti in considerazione nelle società calcistiche del Nord. Cerchiamo sempre di migliorare e dare il massimo per la maglia che portiamo addosso. Ci tengo particolarmente a ringraziare mister Ferraro, perchè grazie al suo immenso lavoro sto migliorando tantissimo, e il mio procuratore Roberto Vicidomini, sempre acconto a me per aiutarmi e sostenermi".

Ed infine: "Sono un tifoso della Salernitana, ho i granata sempre nel cuore anche se sono simpatizzante del Milan. Purtroppo ho notato lo stesso problema dello scorso anno, la squadra di Sannino ha difficoltà a segnare. Nel calcio moderno bisogna anche considerare che molti giocano solo per soldi, dovrebbero tutti davvero tenere alla maglia".

Marco Savarese