Tra i soliti noti che fanno veicolare nomi per amicizie con i procuratori a chi si diverte sccegliendo a caso dall'almanacco passando a quei 5-6 calciatori che vengono accostati alla Salernitana in ogni sessione di mercato, c'è una verità assoluta e inconfutabile: al momento, tra tante chiacchiere ed ipotesi, la società granata non ha confermato nè smentito alcuna operazione sia in entrata, sia in uscita. E' vero che siamo ancora al 31 maggio e che la fiera dei sogni aprirà ufficialmente i battenti esattamente tra un mese, ma per evitare di commettere gli errori del passato sarebbe fondamentale lanciare un segnale forte all'ambiente e al riconfermato staff tecnico chiudendo virtualmente accordi con elementi sicuramente più forti di quelli che hanno chiuso a metà classifica l'attuale stagione sportiva. Quali le certezze? Per il momento il rientro alla base di Adamonis, Minala, Monaco, Radunovic, Ricci, Orlando, Rossi, Kiyine e Palombi, il ritorno dal prestito di Rizzo, Cicerelli, Alex e Roberto, l'addio per scadenza di contratto di Della Rocca, Iliadis e Tuia, senza dimenticare che Zito è separato in casa da tempo e che calciatori come Di Roberto, Signorelli, Popescu e forse Vitale non sembrano rientrare nei piani del futuro. E così ecco la situazione ruolo per ruolo:
PORTIERI
La priorità è quella di trattenere Radunovic: Lotito ha già avviato i contatti con l'Atalanta e potrebbe acquisirne il cartellino tramite la Lazio e girarlo in prestito a Salerno per il secondo anno consecutivo, l'agente ha promesso che accetterebbe la B solo per la Salernitana sebbene si sia parlato di un sondaggio dell'ambizioso Verona che cerca un portiere bravo che guidi la risalita in serie A. L'idea di base del patron era quella di rilanciare Adamonis, ma Colantuono è stato di avviso diverso. In alternativa piacciono Petkovic e Iacobucci, in procinto di svincolarsi dall'Entella in caso di retrocessione. E' solo un sogno social quello di rivedere Gomis a Salerno, occhio a Perilli del Pordenone che è stato seguito con attenzione da alcuni collaboratori di Fabiani specialmente nel girone di ritorno. Il Pescara libera Fiorillo, tra gli svincolati ci sono anche Alfonso e Ujkani
DIFENSORI
Arriverà almeno un difensore centrale, forse due se oltre a Monaco (che Colantuono vorrebbe trattenere a tutti i costi) andasse via anche Tuia, al momento non convocato in sede per discutere del rinnovo anche a causa di un rendimento medio-basso garantito complessivamente in questi sei anni in cui offerte dalla A praticamente non ne ha mai ricevute. Il Benevento sembrava essersi mosso in largo anticipo, ma con il rientro di Lucioni e la riconferma di Costa, Antei e forse Sagna il presidente Vigorito potrebbe decidere di investire in altri settori. Resteranno Schiavi (che è ancora sotto contratto avendo rinnovato la scorsa estate per spalmare l'oneroso contratto), Bernardini, Casasola e Pucino, sulle corsie esterne i nomi più gettonati sono quelli di Kalombo del Gubbio e di Tomi della Sambenedettese, che in cambio chiede Popescu. Il centrale di esperienza, comunque, arriverà: dal Parma si libera Di Cesare, accostato alla Salernitana in passato, ma mai trattato da Fabiani. Troest del Novara è idea che stuzzica Colantuono, il Chievo potrebbe dire sì per il passaggio in prestito di Valjent
CENTROCAMPISTI
E' il reparto che sarà maggiormente rivoluzionato: Minala vuole giocarsi le sue carte in A e ha lasciato intendere chiaramente che non resterà a Salerno, Della Rocca ha vissuto una stagione difficilissima e andrà forse all'estero se non in qualche importante club di Lega Pro, Odjer piace al Livorno, Zito non sarà riconfermato e si cercano acquirenti così come per SIgnorelli (che potrebbe essere girato all'Avellino), Ricci è rientrato a Roma e non ha convinto in pieno Colantuono. L'unico quasi certo di proseguire la sua avventura all'ombra dell'Arechi è Akpa Akpro. In entrata sempre caldissime le piste Di Gennaro, Del Pinto e Memushaj, il Lecce avrebbe detto di no ad uno scambio tra Vitale e Mancosu, vecchio pallino del ds granata che sul taccuino ha annotato anche il nome del giovane e promettente Bovi della Sambenedettese. Mastalli piace, ma costa troppo, resta da capire se sarà perfezionato il trasferimento di Bellomo a titolo definitivo: si tratterebbe di un contratto biennale. Più defilati, ma comunque nei pensieri della Salernitana, anche Germano e Castiglia della Pro Vercelli: quest'ultimo sarebbe davvero un ottimo colpo di mercato, il classico centrocampista dai piedi buoni che garantisce ogni anno anche 6-7 gol. Proposto Francesco Signori
ATTACCANTI
La questione Montalto è diventata delicata: la Ternana sta facendo di tutto per cederlo a cifre comunque vicine ai 350mila euro o per convincerlo a restare, oltre alla Salernitana ci sono anche Empoli e Pescara. Le prime scelte sono La Mantia della Virtus Entella e Calaiò del Parma, desideroso di restare in Emilia Romagna, ma consapevole che difficilmente i ducali gli rinnoveranno il contratto. Solito sondaggio per Vantaggiato (che da tre anni in estate viene accostato alla Salernitana, stavolta però con effettivi e veritieri contatti tra l'agente, Tateo, e Fabiani), la Lazio potrebbe rinnovare il prestito di Alessandro Rossi, mentre Palombi viaggia verso altri lidi. La sensazione è che arriveranno almeno due elementi di grande spessore, con Bocalon riconfermato e principale alternativa. Potrebbe restare Orlando.
Redazione Sport
