Empoli-ChievoVerona sarà riprogrammata nel calendario. Per la gara della trentaduesima giornata del campionato di Serie B, non disputata lo scorso 5 aprile (clivensi presenti sul terreno di gioco del "Castellani", toscani fermati dall'ASL per i casi covid), il giudice sportivo, Emilio Battaglia, "ha stabilito, a scioglimento della riserva di cui al C.U. n 211 del 6 aprile 2021, di non applicare alla società Empoli le sanzioni previste dall’articolo 53 N.O.I.F. per la mancata disputa della gara in oggetto, rimettendo alla Lega B i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara". Ecco quanto comunicato dalla Serie B per Empoli-Ghievo, che si giocherà (rinviata a data da destinarsi). La squadra azzurra, prima in classifica, appare destinata alla promozione in Serie A e ha già recuperato il primo dei due match differiti per covid (Cremonese-Empoli 2-2).
Nella nota ufficiale con le decisioni del giudice sportivo, è sottolineato un aspetto cruciale:
"evidenziato che con ulteriore comunicazione del 30 marzo 2021, il Dott. Paolo Filidei, Direttore dell’Unità funzionale Igiene Pubblica e Nutrizione dell’AUSL Toscana Centro, su espressa richiesta, comunicava al Dott. Luca Gatteschi, responsabile sanitario della Soc. Empoli, che “i soggetti positivi sono sottoposti a provvedimenti di isolamento fino a diversa comunicazione (…) coloro per i quali, a seguito dell’identificazione come contatti stretti di casi confermata, è stata predisposta la quarantena, devono permanere al proprio domicilio fino al decimo giorno successivo all’ultimo contatto (28/3 come da vostra comunicazione), e possono cessare la quarantena a seguito di tampone negativo, perché asintomatici. Di conseguenza, poiché il periodo di quarantena, alle condizioni sopra citate, potrà terminare il giorno 7 aprile, non è possibile che le persone oggetto di tali provvedimenti possano spostarsi in altra sede, né disputare le due partite del 1 e 5 aprile p.v."
